I percorsi di lettura appena conclusi hanno affrontato uno dei temi da cui i promotori della lettura per ragazzi possono aspettarsi i migliori risultati, ma che, allo stesso tempo, senza trovare la formula giusta può far piombare i giovani lettori in crisi da compito scolastico. Abbiamo parlato appunto di Storia, con la S maiuscola. Noioso? Nemmeno per sogno!
Siamo andati a caccia di avventure a spasso nel tempo, in compagnia di imperatori, re e cavalieri, atleti, soldati e marinai, di uomini e donne grandi e piccoli che con le loro scelte hanno influenzato il mondo in cui oggi viviamo.
Abbiamo avuto un totale di 51 classi (19 delle quali delle scuole secondarie) ed 11 gruppi di bambini delle scuole materne. Parliamo di 1.300 bambini che sono passati dalla porta della biblioteca per uscirci con la fantasia e raggiungere le epoche più disparate. 24 gruppi classe sono stati seguiti da collaboratori esterni: insieme a loro hanno letto e scritto racconti, sulla shoah, la resistenza, la preistoria, il '900, la segregazione razziale, il fenomeno delle migrazioni e l'avventura dell'Unità d'Italia. Altre 27 classi (senza dimenticare i bambini delle scuole materne, quest'anno anche i piccoli) sono andate a spasso nel tempo con il personale della biblioteca, per l'occasione molto calato nella parte, tanto da avere una macchina del tempo ed un castello di dimensioni piuttosto notevoli!
Fondamentale sia dal punto di vista dei contenuti che per gli incontri veri e propri, la collaborazione con Gabriele Bianchi, che ci ha tenuto compagnia come Dote Lavoro da aprile 2013 ad aprile 2014, che ha affiancato i bibliotecari anche nell'avventura dei percorsi. Quest'anno si è trattato di reperire materiale storicamente attendibile o riprodurne di abbastanza credibile con un paziente lavoro di ricerca. Per le classi prime delle scuole secondarie e le quinte elementari l'incontro è iniziato con una sfida: raccontare a due personaggi appena arrivati dal 1492 come si vive nel ventunesimo secolo, scoprendo così di riflesso come si viveva nel medioevo. Abbiamo poi proposto una selezione di libri le cui avventure coprivano un lungo arco di tempo, dall'antico Egitto alle Olimpiadi di Berlino del 1936, con piccole divagazione curiose ed affascinanti, contributi video e tante immagini.
In biblioteca poi i ragazzi hanno partecipato ad un interessante laboratorio di araldica, componendo il proprio stemma con le regole seguite dagli araldi medievali (e contemporanei). Per gli alunni delle prime e delle seconde elementari, oltre che per le scuole materne, l'avventura si svolgeva davanti alle mura di un castello che, la povera direttrice della biblioteca (spesso confusa con la madre badessa di un monastero), ha dovuto erigere in fretta e furia per soddisfare i due esigenti viaggiatori nel tempo che si è trovata ad ospitare. Tra i piccoli saggi e i racconti di vita nell'epoca dei cavalieri non poteva mancare qualche favola con tanto di draghi, perché si sa, le storie più belle sono nate proprio nel medioevo. Per restare in tema di castelli, i ragazzi delle scuole primarie ne hanno costruito uno tutto loro con carta colla e forbici, mentre i bambini della materna hanno ricevuto la loro patente di nobiltà.
Ha dato buoni risultati l'incontro sperimentale con i piccoli delle scuole materne, anche per loro il tema è stato "A spasso nel Tempo", ma in questo caso si trattava di tempo atmosferico, un viaggio lungo un anno alla ricerca di una bella fetta d'anguria ... e forse chissà, un indizio! Perché i percorsi dell'anno prossimo parleranno di ...