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Robocup 2019

Un gruppo dei ragazzi delle Da Vinci si è qualificato ai mondiali di Sydney della competizione internazionale di robotica

 

Aria di festa alla scuola Leonardo da Vinci di Castellanza!

Federico Foà, Antonio Fiamingo, Ludovica Forloni, Ludovica Galuppi, Ayush Kumar e Giulia Spanò, componenti della squadra TecnoTeam, guidati dalla loro insegnante prof.ssa Emanuela da Ronch e supportati da Luca Tartaglia ex componente della squadra Aurat dell’Istituto Facchinetti, hanno vinto la Fase nazionale della Robocup a San Giovanni Valdarno lo scorso 13 aprile.

Questa vittoria comporta la qualificazione ai mondiali che si terranno a luglio a Sidney.

Questo risultato lusinghiero, che fa onore alla nostra scuola ed alla nostra Città, nasce dalla scelta coraggiosa di percorrere una strada nuova, dall’impegno che si è esteso anche in orario extrascolastico, dall’entusiasmo di chi crede nella validità del suo progetto.

In Tino e Tina, i robot realizzati dai ragazzi, la competenza tecnologica si sposa con la sensibilità ecologica: da loro infatti viene l’invito anon sciupare la carta, ma a riciclarla per il bene dell’ambiente.

La passione per la robotica nasce nel 2015 con la presenza di alcune classi alla Gara Nazionale tenutasi a Castellanza e, grazie alla collaborazione tra la prof.ssa Da Ronch e alcuni docenti dell’Istituto Facchinetti, è stata inserita nella nostra scuola la “robotica educativa” intesa come primo approccio al metodo tecnico-scientifico atto a stimolare la curiosità e l’uso della logica, utile alla soluzione dei problemi. Alla base di tutto ciò c’è il pensiero computazionale che va stimolato e sviluppato fin da piccoli.

In questi anni l’Amministrazione comunale, condividendo la validità del progetto educativo lo ha sempre sostenuto all’interno del Piano Diritto allo Studio con un supporto sia economico che organizzativo.

Per questo si unisce volentieri al motivo che ha sottolineato la premiazione “ We are the champions”: i nostri ragazzi si sono dimostrati campioni non solo di tecnologia ma anche di quella maturità che, sostenuta dallo slancio, è la forza dell’adolescenza.


 
 
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