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A Villa Pomini la mostra personale di Annibale Vanetti "Superfici del Profondo"

 

Domenica 26 maggio alle ore 17,30 presso Villa Pomini  sarà inaugurata la mostra “Superfici del Profondo”, personale di arte contemporanea di Annibale Vanetti, promossa e organizzata dall'associazione culturale l'Arco e la Fonte in collaborazione con la Civica Scuola di Musica Città di Castellanza e con il Patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Castellanza.
Sono esposte trentacinque opere recenti di Vanetti di vari formati, inserite in un progetto espositivo realizzato dall’artista. Nel testo critico della mostra (“Il colore è adesso”) il critico e storico dell’arte Tommaso Evangelista illustra il rapporto particolare di Vanetti col colore, mettendo in evidenza la carica evocativa delle superfici che riflettono profondità celate le quali emergono in virtù del lento lavorio, quasi una meditazione, del pittore: “La tensione cromatica che emerge nelle opere di Vanetti, partendo dalla prima patina fino a giungere alle velature più consistenti, sembra un’emersione costante

 

della luce. L’artista modifica questa materia per via di scuotimento affinché il fuoco (visionario) la faccia liquefare e subito allora ci si accorge di una varietà di colori effusi e in dialogo tra le diverse profondità della tela. Si legge il tentativo del ricambio cromatico come se la superficie non fosse uno stabile assetto materico bensì una dimensione spaziale che agisce in profondità e si disperde, con la sostanza che pressa sul diaframma del limite come in un continuo mutarsi e ci comunica, per metafora, di un perenne e indefinito sondare abissi mentali”.
Antonio Zanoletti, attore e regista, sempre sul catalogo invece scrive: “Il linguaggio della pittura rivela, come il linguaggio dell'inconscio, la parte sommersa della personalità. E se l'inconscio si esprime per immagini, la pittura è un mezzo, una possibilità di far emergere con sottili simbolismi, ciò che si manifesta nell'anima dell'artista e nei diversi campi della creatività. Il materiale che ho scelto per accompagnare la pittura di Annibale Vanetti ha per tema l'acqua. Una sorta di viaggio nell'acqua, l'inconscio, “lo gran mar dell'essere” (come scrive Dante), che racchiude ogni sorta di immagini profonde, assai seduttive e ipnotiche che tendono a “tirarci giù” nel fondo. Per poi risalire”.
La mostra è anche un omaggio a Nino Portoghese, storico Presidente dell’Associazione Culturale L’Arco e la Fonte di Siracusa.  Scrive di lui il Maestro Marco Colombo: “Queste pagine altro non sono che lo spazio ideale da sempre riservato a Nino, ai suoi interventi scritti, spesso illuminanti, per i cataloghi d’arte di Annibale e di tanti altri artisti. Sono pagine di silenzio narrante, intense, come la sua esistenza di grande uomo, uomo di cultura, fondatore e anima dell’Associazione Culturale l’Arco e la Fonte di Siracusa”.

Inaugurazione:  Domenica 26 maggio 2019 - ore 17,30
Concerto a cura della Scuola di musica “Città di Castellanza”
Soprano: Nicoletta Martone - Violini: Sofia Maravai - Francesco Lerro
Presentazione critica della mostra: Tommaso  Evangelista

Finissage:Domenica 16 giugno 2019 - ore 18.00
Parole dal profondo, Reading poetico - letterario a cura dell’attore   Antonio Zanoletti
Brani musicali del maestro Marco Colombo eseguiti al pianoforte dall’autore

Orari di visita: Venerdì-Sabato15/19 - Domenica10/12 - 15/19

Informazioni: Ufficio Cultura: 0331.526263 - Associazione Culturale l’Arco e la Fonte: 347 4935914 e-mail: larcoelafonte@hotmail.com