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Cinema d'estate - "Non sposate le mie figlie 2"

 

L'ultimo appuntamenton Cinema d'estate 2019, la rassegna organizzata dall'associazione Amici del Teatro e dello Sport in collaborazione con la Città di Castellanza, è fissato per Martedì 30 luglio alle 21,30 nel cortile del palazzo del Comune a Castellanza. Sarà proiettata la pellicola divertente "Non sposate le mie figlie! 2", sequel del fortunato primo episodio, diretta da Philippe De Chauveron.

 

TRAMA
Claude e Marie Verneuil hanno fatto pace col fatto che le loro quattro figlie si sono sposate con uomini di culture molto diverse dalla loro: un musulmano, un cinese, un ebreo e un ivoriano. L'importante è che non debbano più viaggiare nelle terre dei consuoceri e possano starsene in pace a casa loro, tra mucche, patè d'oca e taglieri di formaggi. Ma cosa succederebbe se le quattro giovani coppie, scontente del clima discriminatorio nazionale, decidessero di trasferirsi altrove? Claude e Marie, di fronte a tale minaccia, capiscono di dover correre immediatamente ai ripari.

RECENSIONE
Il tema dell’emigrazione e della “diversità” è nuovamente al centro del lungometraggio, sceneggiato dal regista insieme a Guy Laurent. In un periodo molto delicato e critico per la Francia e l’intera Europa, la scelta di affrontare tematiche come le diversità etniche è di certo coraggiosa.

 

Nella storia narrata, i genitori Claude e Marie non si sentono più al sicuro e rappresentati in un Paese ormai in decadenza e pieno di pregiudizi. Rachid vuole trasferirsi ad Algeri, Chao è determinato nel voler andare in Cina, l’ebreo David vede Israele come unica alternativa e il senegalese Charles è intenzionato a spostarsi in India.

In "Non sposate le mie figlie 2" nulla è detto a caso, nessuna battuta è di troppo o fuori posto. Il plot sembra essere stato studiato nei minimi dettagli. Non ci sono frasi offensive sugli algerini, né sui cinesi. Al contrario, ogni etnia viene rappresentata e resa protagonista. Come ribadisce il regista in un’intervista: “Durante la proiezione del primo film, ci siamo accorti che gli spettatori non aspettavano altro che le battute che li toccavano da vicino”.
(www.ecodelcinema.com)


Il biglietto di ingresso è di 3,50 euro (ridotto 2,50 euro); info ufficio Cultura tel. 0331 526.263 e-mail cultura@comune.castellanza.va.it.


In allegato la locandina della rassegna