1. Inizio pagina
  2. Contenuto della pagina
  3. Menu principale
  4. Menu di Sezione
testata per la stampa della pagina

Contenuto della pagina

SCOPERTA E BENEDETTA LA LAPIDE AL CIMITERO CITTADINO

CASTELLANZA CELEBRA LE “SUE” VITTIME SUL LAVORO

 

Una lapide in pietra riportante la scritta "Città di Castellanza " e sotto “In memoria di tutte le vittime degli incidenti sul lavoro” con un disegno inciso che richiama nello sfondo il profilo delle fabbriche e in primo piano i lavoratori.  Sotto alla lapide una lastra in plexiglass su cui sono riportati i 24 nomi delle vittime.

E’ quanto ha inaugurato Venerdì 1 Novembre l’Amministrazione Comunale di Castellanza per ricordare le vittime degli incidenti sul lavoro a Castellanza.

 

Nella giornata delle celebrazioni del IV Novembre, infatti, al Cimitero di Castellanza, dopo l’omaggio alle tombe e preghiera alla Cappella dei Caduti è stata scoperta la nuova lapide in memoria di tutte le vittime degli incidenti sul lavoro.

Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Castellanza che, grazie alla collaborazione dei Sindacati e dei parenti delle vittime, è riuscita a risalire ai nomi di 24 persone decedute negli ultimi 80 anni a Castellanza.

Castellanza è stata per anni una città industriale – spiega il Sindaco Mirella Cerini -. Migliaia di lavoratori e lavoratrici hanno speso la loro vita con fatica e sudore nelle nostre fabbriche chimiche, tessili e meccaniche per mantenere se stessi e le proprie famiglie. Purtroppo, alcuni di essi sono rimasti feriti o vittime di incidenti sul posto di lavoro. Noi intendiamo toglierli dall’oblio e ricordarli alla cittadinanza. E’ nostra intenzione ricordare tutte le vittime del lavori castellanzesi o morte nelle fabbriche di Castellanza con questa cerimonia con la quale abbiamo scoperto e benedetto una lapide e una lastra con i nomi delle vittime.
Abbiamo voluto in questo modo ricordare anche a Castellanza la 69’ Giornata Nazionale delle Vittime di Incidenti sul Lavoro, manifestazione che si tiene ogni anno nel mese di ottobre a cura dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra i Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica
”.

Alla cerimonia, oltre al Sindaco Mirella Cerini e alle Autorità civili, militari e religiose, sono intervenuti i parenti delle vittime, i sindacati, il Centro Salute del Lavoro di Castellanza, Medicina Democratica e l'ANMIL (Associazione Nazionale fra i Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) della Provincia di Varese con il suo Presidente Antonio Di Bella.