Per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci l’Assessorato alla Cultura del Comune di Castellanza vuole festeggiare il “grande genio” ricordandolo in un modo insolito.
Si inaugura Sabato 7 Dicembre alle ore 18,30 a Palazzo Brambilla di Castellanza il Videomapping “LE FAVOLE DI LEONARDO”.
E sì, perché Leonardo da Vinci non fu solo il genio e l'innovatore conosciuto per le opere artistiche e per le macchine avveniristiche. Fu anche narratore di favole e leggende, ricche di arguzia e di impegno morale. Il vero personaggio dei suoi racconti è la natura nei suoi multiformi elementi: l'acqua, il fuoco, la terra, l’aria; ma soprattutto gli animali che hanno vita, pensiero e persino il dono della parola.
Il termine "favola", dal latino "fabula", significa parlare. Ha preceduto qualsiasi forma letteraria in quanto ha un'origine popolare antichissima. Il fine delle favole, era quello di trasmettere, in forma orale, la tradizione, i principi e i valori della società. Pertanto, non era destinata solo all'educazione dei bambini, ma a dare un significato e fornire riposte agli episodi della vita quotidiana.
Con immagini, che giocano con l’architettura di Villa Brambilla, musiche evocative e la voce narrante dell’attrice Elsa Bossi cercheremo di farvi entrare in quel mondo immaginario, ma sempre attento alla realtà di Leonardo. E’ in questa duplice realtà, dove la fantasia ha gli stessi diritti dell’osservazione scientifica, che bisogna cercare l’anima e l’arte di Leonardo da Vinci.
Il Vasari ci racconta che: “Passando dai luoghi dove si vendevano uccelli - Leonardo - di sua mano cavandoli di gabbia, e pagato a chi li vendeva il prezzo che n’era chiesto, li lanciava in aria, per poterne studiare il volo, ma cosa ancora più importante, per restituir loro la perduta libertà”.
Video mapping - Riccardo Cinquegrana
Voce recitante - Elsa Bossi
Regia - Piera Rossi
Produzione - William Palmato
Musiche di Camille Saint-Saëns, Ravel, RIMSKY KORSAKOV, Manuel de Falla.