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A Castellanza i servizi 0-6 non si fermano

 

Nonostante l’emergenza sanitaria da COVID-19 che ha imposto, tra le altre cose, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado dal 24 febbraio, le realtà educative di Castellanza non si sono mai fermate, a partire dai più piccoli, i bambini dei nidi “P. Soldini” e “don G. Tacchi” fino alle scuole dell’infanzia convenzionate “E. Cantoni” e “L. Pomini”” dichiara il Sindaco della Città di Castellanza, Mirella Cerini.

Anche in questa situazione di emergenza, infatti, i servizi 0-6, dimostrando attenzione continua, hanno coinvolto i bambini in varie attività, cercando così di mantenere un clima di normalità.
Hanno organizzato attività di “didattica a distanza” mantenendo vivo il contatto con le famiglie in un momento particolarmente delicato e difficile, avendo cura di proporre percorsi adeguati all’età dei propri bambini.

I nidi, gestiti in concessione da ACOF - Olga Fiorini Coop. Sociale onlus di Busto Arsizio, con questa attività intendono garantire un quotidiano appuntamento con i bambini e le loro famiglie.
Pertanto, regolarmente inviano via mail racconti, letti dalle educatrici, canzoni che ricordano ai bambini la routine del nido, ricette di cucina, filastrocche e lavoretti da fare con mamma e papà.
Tutte proposte che hanno un collegamento con la programmazione educativa e che sono volte a far rivivere ai piccoli la routine del servizio.
E’ stata creata apposita pagina facebook, “NIDI CASTELLANZA” e utilizzato canali come youtube (https://youtu.be/IWSpHRos7cc e https://youtu.be lWSpHRos7cc) così da consentire ai genitori che accedono ai social di rivedere questi video con i bambini.
Per le famiglie che non hanno la possibilità e la disponibilità di strumenti digitali vengono fatte telefonate o videochiamate con le educatrici.

La scuola dell’infanzia “E. Cantoni” propone, con aggiornamento bisettimanale sul proprio sito (www.maternacantoni.it) varie iniziative quali: giochi di società per bambini dai 2 ai 6 anni, lavoretti, ricette di piatti particolari da realizzare con i bambini, canzoni per mantenere vivo e costante il legame con la propria scuola. Oltre a ciò sono visibili video giornalieri dal titolo “5 giorni per giocare insieme” e una speciale sezione “La mia casa è la mia nuova maestra” dove le attività quotidiane quali preparare la tavola, spolverare, fare la lavatrice insieme ai genitori, diventano azioni cariche di valore educativo e didattico.  Inoltre i genitori hanno la possibilità di accedere ad uno speciale informativo dal titolo “COME SPIEGARE IL CORONAVIRUS AI BAMBINI”, nonché una sezione dedicata alla CAA - Comunicazione Aumentativa Alternativa.
Sono coinvolti anche i piccolini della Sezione Primavera con la proposta di due video a settimana a cura della loro insegnante. Per i più grandi, invece, prossimi all’inserimento alla scuola primaria la scuola propone anche durante tutto il periodo estivo, percorsi di PREGRAFISMO E METAFONOLOGIA.

La scuola dell’infanzia “L. Pomini”
pubblica sul sito (www.asilopomini.it alla voce News o Attività Insieme) una volta a settimana video con letture effettuate dalle insegnanti, canzoni, attività e giochi pensati per i bambini, seguendo la progettazione dell’anno educativo, facendosi aiutare dall’elefantino Elmer, personaggio guida 2020. Le insegnanti hanno pubblicato anche un video di saluto ai bambini e una lettera di presentazione del progetto. Spazio anche per i video dell’insegnante di inglese e di psicomotricità. Prossimamente sarà disponibile anche una pagina Facebook.
I genitori hanno anche ricevuto il link a cui scaricare un padlet con attività varie da poter scaricare.
Moltissime, quindi, le iniziative per i nostri bambini per cercare di rendere più serene queste giornate così diverse dal solito e per aiutare le famiglie nel loro compito educativo.

E proprio dai bambini - dichiara la Consigliera all’Istruzione prof.ssa Rosangela Olgiati - che più di altri hanno capacità di adattamento, risorse creative e un atteggiamento fiducioso, verrà un sostegno per superare questo momento particolarmente drammatico e guardare di nuovo al futuro con uno sguardo positivo”.


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