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Scuola ai blocchi di partenza

 

Sono ormai pochi i giorni che ci separano dal suono della prima campanella che darà l’avvio al nuovo anno scolastico, tanto atteso dopo il lungo periodo di chiusura dovuto all’emergenza sanitaria da COVID-19.

Una ripartenza che, all’Istituto Comprensivo di Castellanza, avverrà in presenza per tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, in piena sicurezza e nel rispetto del quadro normativo vigente.
L’Amministrazione Comunale di Castellanza, con il supporto degli uffici comunali competenti, ha dato avvio, dopo l’emanazione del Piano Scuola da parte del MIUR a fine giugno, ad una fitta interlocuzione con la Dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo con l’obiettivo di analizzare bisogni e risolvere criticità in vista della ripartenza del nuovo anno scolastico.
Grande è stato il lavoro organizzativo del Dirigente, prof. Giuseppe Rizzo, che ha curato ogni dettaglio relativo a orari, accessi, sistemazione aule e ambienti in ciascun plesso.
Ciò garantisce il pieno funzionamento della scuola, con gli alunni in presenza senza sacrificare il tempo scuola scelto dalle famiglie, a tutto vantaggio della didattica, cosa non del tutto scontata. Ogni plesso avrà orari scaglionati in entrata e in uscita, con percorsi differenziati per evitare assembramenti; ogni aula è stata predisposta secondo la normativa vigente.

L’intenso lavoro di rete ha coinvolto anche l’Ufficio Tecnico – dichiara il Sindaco della Città di Castellanza, arch. Mirella Cerini -per l’adeguamento degli spazi in ciascun plesso nel rispetto del distanziamento imposto dalle disposizioni normative. Si è trattato di un lavoro molto complesso considerati i tempi estremamente ridotti e un quadro normativo in continuo aggiornamento; l’impegno e la scrupolosa attenzione messa in campo dai tecnici del Settore ha portato ad un risultato ottimale”.

Particolare attenzione ha richiesto, ad esempio, la riorganizzazione del servizio mensa per il quale è stato necessario rivedere ambienti, flussi in ingresso e in uscita e modalità distributive del pasto, in accordo con la ditta aggiudicataria della gara d’appalto.
Altrettanta complessità contraddistingue il servizio trasporto che si è dovuto “sdoppiare” per garantire il servizio sia in entrata che in uscita agli alunni delle scuola secondaria di primo grado. Il servizio sarà suddiviso in 2 corse in andata (la mattina) e 2 corse in ritorno (il pomeriggio) con una leggera riduzione del percorso e modifica dello stesso per la non percorribilità del ponte di via Piave. Il servizio garantirà, comunque, il trasporto in entrata e in uscita degli alunni (che dovranno essere dotati di mascherina) secondo i nuovi orari. “Ovviamente si tratta, almeno per il mese di Settembre e di Ottobre, di un orario sperimentale che quindi potrà subire qualche ritocco. Pertanto –  conclude il Sindaco Mirella Cerini - chiediamo alle famiglie pazienza e comprensione per un servizio che sta partendo con modalità del tutto nuove”.

Non è venuta meno anche l’attenzione ai soggetti più fragili per i quali viene garantita fin da subito l’assistenza educativa specialistica, con le modalità valide ed efficaci degli anni precedenti.

Sono ancora in fase di valutazione i servizi di pre e post scuola nei plessi delle scuole primarie Manzoni e De Amicis: l’Amministrazione Comunale ne riconosce l’importanza per le famiglie nell’ottica di favorire la conciliazione tra vita e lavoro, ma si è in attesa di specifiche indicazioni in materia.  

L’inizio dell’anno scolastico sarà certamente una sfida che vedrà tutti impegnati e che richiederà da parte di ogni soggetto coinvolto, famiglie comprese, un grande sforzo di collaborazione, disponibilità e flessibilità nel rispetto di tutte le disposizioni. Sarà necessario, soprattutto nel primo periodo, avere un atteggiamento di grande collaborazione da parte di tutti in quanto, i primi tempi, rientrano in una fase di sperimentazione che potrà richiedere adeguamenti ad eventuali nuove situazioni.

Questo è un momento significativo per tutti, ma in modo particolare per i ragazzi che, rientrando a scuola, possono vivere di persona quelle esperienze formative che sono un momento chiave della fase evolutiva. Gli adulti si sono fatti carico delle ansie e delle difficoltà di questo momento: ai ragazzi lasciamo la serenità di vivere con entusiasmo un anno scolastico che auguriamo proficuo” dichiara la Consigliera con delega all’Istruzione, prof.ssa Rosangela Olgiati.


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