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Lunedì 7 Febbraio al Cineforum di Castellanza

Madres parallelas

 

Lunedì 7 Febbraio alle ore 21,00.al Cinema di via Dante Il Cineforum di Castellanza organizzato dall'Associazione Amici del Teatro e dello Sport, in collaborazione con la Parrocchia S. Giulio di Castellanza, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza inizierà il ciclo di proiezioni denominato "Nel sorriso e nel pianto".
Il primo film individuato è "Madres parallelas", del 2021, diretto daPedro Almodovar.
La Trama

 

Janis (Penélope Cruz) ha quarant’anni. Ana (Milena Smit) è un’adolescente. Si conoscono in ospedale poche ore prima di partorire - entrambe madri sole - le loro figlie volute dal caso. Janis ha accanto a sé la migliore amica (Rossy de Palma), Ana una madre (Aitana Sánchez-Gijón) che vorrebbe essere ovunque tranne che lì. Sono donne destinate a legarsi indissolubilmente. Ma questa è solo una delle dimensioni che caratterizza Madres paralelas ultimo film di Pedro Almodóvar (preconizzato in una locandina che si intravedeva su un muro di Gli abbracci spezzati), che al lato mélo aggiunge, sovrappone e interseca un discorso sulla Storia che assume una forza drammaturgica e un’intensità politica in lui mai prima d'ora così esplicita e messa a tema.


Locandina film "Madres parallelas"
 

La Storia lascia una traccia. Sempre. Come il DNA. Indelebile patrimonio genetico che non si può ignorare. Da qui nasce il cortocircuito morale che vive Janis, figlia orfana di madre tossica (che proprio in onore di Janis Joplin le ha dato quel nome), cresciuta dalla nonna in un pueblo agricolo della provincia spagnola. La sua storia personale affonda le radici in questa Storia che non si può ignorare e in particolare nella fossa comune in cui all'inizio della guerra sono finiti molti degli uomini del villaggio scippati alle loro famiglie e alle loro case dai falangisti. A quella fossa inaccessibile, le donne del pueblo hanno legato la propria esistenza, tramandandone la memoria e la collocazione e costruendo sull’ombra che di essa rimane nell’erba la propria dignità e anche la possibilità di dare ai propri figli un’identità, un passato e dunque un futuro.
Anche Janis - che nella fossa sa esserci finito il bisnonno che come lei era fotografo - ha votato la sua esistenza a onorare quella memoria, a restituire a se stessa quell’uomo che non ha mai conosciuto ma che le ha lasciato in eredità il talento di guardare dietro la superficie delle cose e, soprattutto, dietro i volti delle persone. A riconsegnarlo a lei e alla nonna che le ha insegnato tutto il resto, anche solo dando a loro una degna sepoltura, l'uno accanto all'altra. È stata la battaglia di molti nella Spagna degli ultimi quarant’anni (fino alla recentissima approvazione della legge della «Memoria histórica»), perché la ferita del franchismo è ancora aperta, perché non basta rimuovere i simboli del fascismo per cancellarne la violenza e i soprusi, perché delle oltre duemila fosse comuni sparse in tutto il paese molte restano ancora occultate.
(www.cineforum.it)

 

Il biglietto di ingresso singolo è di 5,00 euro (ridotto 4,50 euro). Abbonamento ingresso intero 50,00 €, ridotto 45,00 €.

Si ricorda a tutti che per poter accedere alle proiezioni sarà INDISPENSABILE il green pass

Info tel. 0331 480626 e info@cinemateatrodante.it