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21 MARZO 2022: GIORNATA MEMORIA E IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE

OGNI GIORNO, NON SOLO IL 21 MARZO

Oggi si celebra la 27esima giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il Comune di Castellanza vuole unirsi a tutti i comuni associati ad Avviso Pubblico per mandare un segnale importante al Paese e alla politica
Un saluto particolare e un forte abbraccio lo rivolgiamo in modo speciale ai famigliari delle vittime innocenti delle mafie.
L’Italia ha pagato un prezzo altissimo nella lotta alle mafie. Una lotta per la libertà e la democrazia. Questo non dobbiamo mai dimenticarlo.
Tra le tante, troppe vittime, vi sono stati anche degli amministratori locali, che sono stati colpiti perché hanno sempre anteposto l’interesse generale a quello particolare, la trasparenza all’opacità, il riconoscimento dei diritti e il rifiuto di barattarli con i favori.
A distanza di 30 anni dalle stragi di capaci e di via D’Amelio e a 40 anni dalla approvazione della legge Rognoni-La Torre, nonostante i duri colpi inferti dallo stato, le mafie, non solo non sono sparite ma non sono state ancora sconfitte.
Restano una reale e attuale minaccia per la democrazia, la sicurezza e l’economia. anche nel nostro territorio.
Non dobbiamo cadere nell’errore di considerare le mafie soltanto come delle organizzazioni criminali che esistono quando sparano.
Le mafie sono anche imprese, banche, agenzie di servizi che, grazie alla collaborazione, alla complicità e alla connivenza di colletti bianchi, si sono espanse in tutta la penisola italiana, in Europa e nel mondo.
Le emergenze rappresentate dalla pandemia e, purtroppo, la tragica guerra che stiamo vivendo in questi giorni drammatici, rischiano di favorire ulteriormente l'espansione delle mafie e della corruzione.
Siamo coscienti, infatti, che gli ingenti finanziamenti stanziati con il PNRR così come i traffici di armi sono situazioni a cui le mafie guardano con estremo interesse per trarne lauti profitti.  
Non possiamo nemmeno tollerare che la velocità degli interventi e dell’esecuzione di progetti e delle opere del PNRR risulti incompatibile con i dovuti controlli di trasparenza e di legalità.

Abbiamo certamente bisogno di semplificazione, ma questa non può tradursi, nei fatti, in deregolamentazione.
Di fronte allo scenario storico attuale non possiamo stare a guardare, ne cadere nello sconforto o nella rassegnazione, ne possiamo delegare il compito di costruire giustizia, legalità e pace solo a qualcuno.
Diciamolo con forza: senza legalità non c’è sviluppo che possa realmente definirsi veramente tale.
Le mafie si possono sconfiggere. Ognuno di noi è chiamato a svolgere la propria parte per fare in modo che lo sviluppo, umano ed economico, sia sostenibile e non si traduca in un beneficio di pochi a scapito di molti.
Avviso pubblico, e la sua rete di amministratori locali e regionali, è pronta a fare la sua parte sostenendo con strumenti, servizi e momenti formativi i tanti amministratori e amministratrici onesti che, con competenza e responsabilità, si impegnano quotidianamente a praticare una politica ed una amministrazione pubblica responsabile e credibile.
Abbiamo un grande debito da onorare nei confronti delle vittime innocenti e dei loro famigliari. Non dobbiamo mai stancarci di impegnarci a chiedere verità e giustizia.
Ogni giorno, non solo il 21 marzo.

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