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Canova e l’arte prigioniera di guerra

Mostra storico-bibliografica

 

L’Assessorato alla Cultura e la Biblioteca Civica di Castellanza propongono dal 5 al 21 maggio 2022, la mostra storico-bibliografica “Canova e l’arte prigioniera di guerra. Lo scultore-diplomatico contro i furti napoleonici” per celebrare i 200 anni dalla morte dell’artista.
Il bicentenario celebra il genio e l’artista rappresentante di un periodo storico a cavallo tra Sette e Ottocento, testimone e protagonista di importanti cambiamenti. Un uomo dotato di abilità diplomatiche notevoli, particolarmente sensibile nei rapporti umani, al quale ancora oggi è riconosciuto un ruolo decisivo per il nostro Paese.
I pannelli raccontano la storia affascinante e meno nota di Antonio Canova come diplomatico, in missione per conto dello Stato Pontificio, per recuperare le opere d’arte trafugate dagli eserciti napoleonici e parallelamente il

locandina mostra Canova e l'arte prigioniera di guerra
 

percorso di crescita degli strumenti legislativi a tutela del patrimonio culturale nei casi di conflitto armato.

L’arte è sempre andata a ruba, nel senso più letterale del termine: perché qualcuno, in ogni tempo e latitudine, se l’è portata via. Come una preda di guerra, o uno strumento per fare quattrini. Ma talora, anche per un semplice e insano desiderio di possesso.
Il “vizietto”, vedremo, è remoto quanto il mondo, e certamente assai diffuso. Chissà da quanto tempo è praticato; in compenso, non s’è mai interrotto: dai primordi, è giunto fino a noi” (F. Isman).

La mostra sarà visitabile presso la biblioteca di Piazza Castegnate 2 bis, durante gli orari di apertura da martedì a sabato: 9:30–12:30/14:30–18:30.

L’allestimento comprende anche una ricca bibliografia per il prestito.

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