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CASTELLANZA RICORDA – Il Giorno della Memoria.

Molteplici  le iniziative che l’Amministrazione Comunale, in collaborazione  con l’Istituto Comprensivo A.Manzoni e  Anpi Castellanza, denominato CASTELLANZA RICORDA, ha previsto per la Giornata della Memoria dello scorso 27 gennaio, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati nei campi nazisti
“In occasione della Giornata della Memoria – dichiara l’Assessore alla Cultura e Istruzione Davide Tarlazzi - è stato varato un palinsesto di iniziative denominato Castellanza ricorda che si dispiegherà fino alle celebrazioni del prossimo 25 aprile. Si tratta di un progetto in due fasi che vuole mettere in rete e a fattor comune tutte le azioni che l’Amministrazione comunale, gli istituti scolastici, la locale sezione dell’Anpi, il mondo associativo cittadino hanno attivato e attiveranno per proporre alla comunità locale occasioni di riflessione sui temi della memoria delle atrocità inflitte ai popoli nella prima metà del Novecento e dell’impegno per i valori di libertà, democrazia, uguaglianza per cui molti si sono sacrificati contribuendo così all’inizio di un mondo nuovo.”
Nella mattina di venerdi 27 gennaio  gli studenti delle classi prima  e seconda media della scuola  L. Da Vinci, hanno assistito presso il Teatro Dante, alla proiezione  di  “Anna Frank e il Diario Segreto” di A.Folman, pellicola richiesta in visione  dagli stessi ragazzi.
Nel pomeriggio di  sabato 28 gennaio, si è tenuta la Conferenza “Nazismo e Shoah in Italia. Carnefici e Vittime” organizzata dall’Ufficio Cultura e  ANPI, alla presenza del Sindaco Mirella Cerini e dell’Assessore alla Cultura e Istruzione Davide Tarlazzi. Un racconto storico-sociale, a cura del Prof. Giancarlo Restelli, puntuale ed efficace su quello che portò anche in Italia alla follia delle persecuzioni, dalle prime leggi razziali che colpirono gli ebrei italiani, fino alle deportazioni (Quasi 8.000 ad Auschwitz di cui ne sopravvissero solo 800). Toccanti poi le testimonianze dirette, lette dagli studenti delle scuole medie e soprattutto raccontate in prima persona, come vittime indirette di quell’orrore, dalla scrittrice Wilma Minotti Cerini e da Andreina Passoni, memoria storica di Castellanza. Storie di famiglie devastate dalla crudeltà di vedersi strappare  via i propri familiari  senza poterli mai più rivedere o al contrario, subire la riprovazione di parenti e amici, additati al proprio passaggio, di quei pochissimi che invece riuscirono a tornare a casa.
Giovedì 2 febbraio gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado L.Da Vinci saranno in visita al Binario 21 della Stazione Centrale di Milano. L’iniziativa è prevista nel  Piano del Diritto allo Studio dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con le scuole cittadine.

Giovedì 9 febbraio
si terrà l’incontro “MEMORIE DI UN GENOCIDIO” presso l’Aula Magna del Plesso Da Vinci, con il coinvolgimento delle classi terze . L’iniziativa proposta da ANPI si pone l’obiettivo di illustrare, attraverso immagini e parole, le varie tappe storiche che hanno portato nel 1994 al genocidio in Rwanda, al fine di trasmettere ai ragazzi l’importanza della memoria collettiva, anche rispetto a fatti apparentemente distanti da loro.
 “È sempre un’emozione forte e necessaria”- commenta il Sindaco Mirella Cerini – “ripercorrere i momenti di un periodo terribile della  storia dell’Europa e del nostro Paese come quello delle stragi e delle persecuzioni naziste.  Un momento storico in cui la follia verso il “ diverso”  è entrato violentemente nelle case di ognuno, anche in quelle dei piccoli centri come la nostra città, portando violenza e terrore. Proprio perché quel mondo non ci possa appartenere mai più, è importante ricordare. Un messaggio per tutti e soprattutto per i giovani che sono il nostro presente e il nostro futuro,  attraverso la storia, i racconti di vita vissuta, conoscendo  i luoghi e ritrovando le emozioni di chi ha vissuto quel drammatico periodo. E’ in questa direzione che infatti, anche quest’anno scolastico, come di consueto ormai dal nostro insediamento,  accompagneremo gli studenti di terza media al tristemente noto Binario 21 il luogo da cui partivano i i convogli  per i campi di concentramento

 
Il sindaco Cerini in un momento della manifestazione svoltasi in biblioteca
Un momento della manifestazione svoltasi in biblioteca
 
Un momento della manifestazione svoltasi in biblioteca
Un momento della manifestazione svoltasi in biblioteca
 
Un momento della manifestazione svoltasi in biblioteca
 
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