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Torna l'appuntamento del lunedì con il cineforum organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza in collaborazione dell'associazione Amici del Teatro e dello Sport. Lunedì 13 ottobre alle 21 al teator di via Dante il ciclo "Storie", prima di cedere il passo a "Frammenti di un discorso amoroso", propone "Jersey Boys", film biografico-musicale a firma di Clint Eastwood sui Four Seasons, un quartetto che dai bassifondi dal New Jersey italo-americano negli ani '50 e '60 arrivò all'apice del successo diventando un fenomeno della musica pop con oltre 175 milioni di dischi venduti.
"Che cosa tiene insieme le persone? Cosa consente a uomini e donne di unirsi nelle prove più estreme, in guerra ('Flags of Our Fathers'), sul ring ('Million Dollar Baby') o nella vita quotidiana, anche quando nulla li avvicina ('Gran Torino')? È la domanda che scorre in filigrana dietro 'Jersey Boys', il nuovo e godibilissimo film di Clint Eastwood (...). Che trattandosi della storia dei Four Seasons, una band di italoamericani celebre negli anni 50-60, lo hanno considerato uno strano incrocio fra un musical e un biopic. Mentre Eastwood fa sua questa perfetta macchina spettacolare, già lungamente rodata a Broadway (lo scintillante copione è di Rick Elice e Marshall Brickman, l'autore di 'Io e Annie' e 'Manhattan'), puntando sui sentimenti contraddittori che malgrado tutto uniscono per 20 anni quattro mezzi delinquenti italoamericani cresciuti nei bassifondi del New Jersey. (...)
Invece, sorpresa: quei ragazzotti che in apertura tentano goffamente di rubare una cassaforte erano destinati a un successo clamoroso. Che Eastwood e i suoi sconosciuti ma formidabili attori rievocano con forza,. senza far finta di rivoluzionare il genere. Scena dopo scena, anno dopo anno, Tommy il duro, Frankie il cantante, Bob la mente e Nick il gregario («se sei in una band e scopri di essere Ringo, lascia fare agli altri»), salgono infatti tutte le tappe del successo, fino all'inevitabile caduta. (...) Jersey Boys è l'opposto di 'The Wolf of Wall Street'. Se Scorsese racconta e in certo modo celebra la rapacità, gli 'animal instincts', l'arte della truffa, Eastwood canta l'amicizia, la lealtà, il senso di comunità, insomma i vecchi valori. Con accenti molto convincenti proprio perché sa dal primo momento che quei valori verranno calpestati. Qualcuno lo troverà facile e nostalgico, invece è acuto e molto personale (in una scena, su un televisore, fa ironicamente capolino il giovane Clint in 'Rawhide')." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 17 giugno 2014)
Il biglietto di ingresso è di 4,50 (ridotto 3 euro) euro mentre l'abbonamento a 33 film è di 50 euro (ridotto per università LIUC e possessori della carta Città Amica ingresso singolo 3 euro - abbonamento 40 euro). Info tel. 0331 480626 www.cinemateatrodante.it