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La vita, istruzioni per l'uso: "il centenario che saltò dalla finestra e scomparve"

Conclusa l'incursione nei meandri dell'amore, il nuovo ciclo del cineforum si apre con il film tratto dal best seller svedese di Jonas Jonasson

 

Parte "La vita: istruzioni per l'uso", il nuovo ciclo del cineforum organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza in collaborazione con l'associazione Amici del Teatro e dello Sport. Ad aprire le danze lunedì 10 novembre alle 21 al teatro di via Dante sarà "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve", commedia surreale del regista svedese Felix Herngren che racconta le vicende del centenario Allan Karlsson, novello Forrest Gump testimone degl ieventi più importanti del XX secolo. Ad impersonarlo sul grande schermo l'attore comico Robert Gustaffson - pressochè sconosciuto da noi ma celebrità in terra natìa.

La trama

Allan Karlsson ha avuto una vita lunga e intensa ed è stato testimone di alcuni degli eventi mondiali più importanti del XIX secolo, talvolta addirittura influenzandone il corso. Nonostante il suo stato di salute sia ancora ottimale, Allan è convinto di essere ormai giunto alla fine dei suoi giorni e si ritira in una casa di riposo, dove la sua quotidianità è però pervasa dalla noia. Infatti, a pochi giorni dal suo 100esimo compleanno, l'uomo decide di fuggire e scappa dalla finestra della sua stanza. Si troverà così coinvolto in una serie di eventi comici e inaspettati...

Alla parabola da Forrest Gump, la vita di Allan Karlsson aggiunge l'espediente che fa operare al film il salto da commedia a comico,

 

cioè un impossibile ruolo attivo nel dare forma agli eventi più importanti.Non solo quindi l'idiota per la sua sincerità naive viene scambiato per furbo (era già l'idea di Oltre il giardino) ma influenza attivamente la storia occidentale (con una curiosa predilezione per le grandi dittature). Intorno al corpo comico molto noto in patria di Robert Gustafsson, invecchiato ad arte e poi giovane nei flashback, girano tutti gli altri personaggi ma senza stringere mai con lui relazioni significative. Come nel cinema comico puro Allan Karlsson è motore di gag e non di situazioni, non vive in un mondo che visto attraverso lo sguardo del film è esilarante ma crea situazioni divertenti in un mondo apparentemente grigio, porta il disordine dove dovrebbe altrimenti vigerebbe un rigido ordine (sia quello costituito che quello del crimine), trovando così l'umorismo. (Gabriele Nola, www.mymovies.it)

Il biglietto di ingresso è di 4,50 (ridotto 3 euro) euro mentre l'abbonamento a 33 film è di 50 euro (ridotto per università LIUC e possessori della carta Città Amica ingresso singolo 3 euro - abbonamento 40 euro). Info tel. 0331 480626 www.cinemateatrodante.it

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