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Illuminazione provvisoria (luminarie)

  1. Che cos'è
  2. A chi rivolgersi
  3. Cosa occorre
  4. Costi
  5. Tempi
  6. Note
  7. Riferimenti normativi

Che cos'è

Per illuminazione provvisoria si intendono gli impianti elettrici temporanei installati da privati in occasione di festività (es. luminarie natalizie). Il base all'art. 57 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), gli impianti devono essere autorizzati dal comune.

Requisito fondamentale è che l'installatore sia in possesso delle necessarie competenze tecniche accertate dall'iscrizione all'albo degli installatori della Camera di Commercio.
La legge di pubblica sicurezza prevede che il titolare dell'autorizzazione sia in possesso dei requisiti morali e antimafia.

 

A chi rivolgersi per avere informazioni

Servizio Attività Economiche / Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) tel. 0331 526.274 e-mail commercio@comune.castellanza.va.it indirizzo PEC suapcastellanza@legalmail.it - orari di apertura al pubblico: vai alla pagina.

 

A chi fa capo il procedimento

Tel. 0331 526.274 e-mail cbenedusi@comune.castellanza.va.it.
Responsabile del procedimento: sig. Carlo Benedusi.

 

Cosa occorre

E' necessario presentare domanda in bollo tramite l'apposito modulo almeno 30 giorni prima della data fissata per l'avvio dell'impianto. Nella domanda il richiedente deve dichiarare di al possesso delle capacità tecniche per la realizzazione dell'intervento (o il nomintativo della ditta che si occuperà dell'installazione), il luogo e il periodo di funzionamento.

Alla domanda deve essere allegata la copia di un documento di identità (se la domanda non viene sottoscritta alla presenza del personale incaricato), la copia del permesso di soggirono per cittadini extracomunitari, l'eventuale copia dell'atto di concessione di patrocinio da parte di un ente pubblico (o in alternativa gli estremi dell'atto).

 

Quanto costa

il rilascio dell'autorizzazione non prevede il pagamento di diritti di segreteria.

 

Quanto tempo ci vuole

L'autorizzazione viene rilasciata entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.

 

Nota bene

Anche l'accensione di fuochi in luogo pubblico (per esempio, in occasione del falò della Gioeubia) è soggetta a specifica autorizzazione.

 

Riferimenti normativi

 

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