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Fattura Elettronica

  1. Che cos'è
  2. A chi rivolgersi
  3. Cosa occorre
  4. Note
  5. Norme, moduli e documenti

Che cos'è

Il DL 66/2014 convertito nella L. 89/2014, ha introdotto l’obbligo dell’invio in formato telematico delle fatture riferite a beni e servizi rivolti alla Pubblica Amministrazione. Tramite degli appositi programmi la fattura viene codificata in formato xml, firmata digitalmente e inserita nel Sistema di Interscambio (SdI) del Ministero dell’Economia e Finanze, che controlla la correttezza formale del documento e la inoltra sulla casella PEC dell’amministrazione competente. Una volta pervenuta al destinatario, la fattura viene validata e prosegue il suo normale iter nel sistema contabile dell’ente fino al pagamento. Il vantaggio per l’azienda consiste nel poter contare su tempi certi di pagamento (che decorrono dal momento in cui la fattura viene accettata dal destinatario), mentre per l’ente diventa più semplice e rapido il processo di lavorazione.

La disposizione entrerà in vigore con decorrenza dal 31 marzo 2015, quindi tutte le fatture con data successiva a tale data dovranno essere presentate esclusivamente in formato elettronico. Quelle invece di data anteriore potranno essere liquidate fino al 30 giugno 2015: in ogni caso, dal 1 luglio 2015 il sistema entrerà definitivamente a regime.

Nelle sue linee fondamentali, la fatturazione elettronica è del tutto analoga a quella tradizionale (quella cioè con emissione e invio del documento cartaceo) con però alcuni elementi aggiuntivi: oltre ai dati di una normale fattura, infatti, il fornitore dovrà inserire la denominazione e ilcodice dell’ufficio a cui inviare la fattura, il codice IPA (Indice della Pubblica Amministrazione) dell’ente, il CUP (Codice Unico di Progetto), il CIG (Codice Identificativo Gara), il numero di determinazione di impegno di spesa, i giorni di pagamento. Tutti questi elementi vengono comunicati al fornitore al momento dell’aggiudicazione. Ad eccezione del CUP/CIG, che è collegato al singolo lavoro o servizio, tutti gli altri elementi sono ricorrenti e vanno indicati così come segue:

L'elenco dei Codici Univoci Uffici e la Denominazione Ufficio è riportato più sotto.

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A chi rivolgersi per avere informazioni

Settore Economico Finanziario: Sevizio Contabilità e Patrimonio tel. 0331 526.251-230 e-mail ragioneria@comune.castellanza.va.it - Orari di apertura al pubblico: vai alla pagina.

 

A chi fa capo il procedimento

Servizio Contabilità e Patrimonio.

Tel. 0331 526.251 e-mail ragioneria@comune.castellanza.va.it.

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Cosa occorre

L’azienda può dotarsi di strumenti informatici propri oppure ricorrere ad intermediari autorizzati per l’emissione e la conservazione del documento elettronico. Gli operatori già iscritti al MEPA possono avvalersi di uno strumento gratuito appositamente predisposto, mentre i piccoli operatori possono appoggiarsi a questi ultimi (vedi sito).

Una volta elaborata nel formato xml, la fattura deve essere inviata al Sistema di Interscambio del Ministero delle Finanze attraverso PEC oppure tramite login sulla piattaforma web, che provvede al controllo formale e all’inoltro all’ente; in caso di irregolarità, il sistema notifica al mittente gli errori registrati. Una volta inviata, il comune ne verifica la correttezza in relazione agli impegni di spesa assunti e la inserisce nel proprio sistema informatico: da questo momento, che viene notificato al mittente via mail, inizia la decorrenza del pagamento. In caso invece di mancata rispondenza ai dati del servizio (errore nel CIG, nell’attribuzione al servizio, negli importi ecc.), la fattura viene rifiutata e il sistema di interscambio notifica al mittente la sua mancata accettazione.

E’ quindi importante che la fattura contenga tutti gli elementi necessari, che devono essere comunicati al fornitore dal comune. Si consiglia agli operatori economici, soprattutto nei primi tempi dell’attivazione, di prendere contatto con l’ufficio proponente prima di procedere alla fatturazione.

L’indirizzo e-mail PEC del sistema è sd01@pec.fatturapa.it mentre sul sito www.fatturapa.gov.it è possibile trovare ulteriori informazioni sull’intero processo.

Nella tabella che segue sono indicati le denominazioni e i codici degli uffici; si raccomanda di riportare nella fattura elettronica le esatte diciture riportate.

Segreteria Generale e Appalti
6XE0J0
Personale/Organizzazione
LW10LJ
Comunicazione/Informazione/Innovazione
S55FGK
Servizi Demografici
3QCF8M
Ragioneria
6EVXU2
Tributi - Economato
M5UP4Q
Biblioteca
P8Q4F2
Cultura - Sport
6OH8VY
Istruzione - Asilo Nido
1SNO7B
Polizia Locale
0BGPS0
S.U.A.P. - Attività Produttive
E1V6H3
Politiche Sociali
I803MX
Servizio P.G.T.
9XVHNZ
Ambiente - Ecologia
PC7PT0
Opere Pubbliche
H2WYWC
Progetti Speciali
5VLO5W
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Nota bene

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Riferimenti normativi

 
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