Contenuto della pagina
Domenica 8 Marzo alle ore 18.00 al Teatro della Corte in Via Ticino 10 a Castellanza in occasione della Giornata Internazionale della Donna l’Associazione Amici del Teatro della Corte, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città, propone un omaggio ad una delle cantanti jazz e blues americane più importanti di tutti i tempi: Billie Holiday.
Lo spettacolo Billie’s Blues è un omaggio alla cantante, alla sua storia personale e alle sue canzoni, nelcentenario della sua nascita.
Sarà la voce coinvolgente di Marilena Anzini ad interpretare alcuni dei brani più noti della grande vocalist jazz accompagnata dalle note del basso di Michele Tacchi.
A raccontare la storia di Billie Holiday tra un brano e l’altro sarà invece la voce dell’attrice e regista Michela Cromi, anima dell’associazione e del Teatro della Corte, che narrerà la storia della vita di Lady Day, tratta dalla sua autobiografia La signora canta il blues scritta con William Dufty, con la franchezza, l’asprezza, la parlata popolaresca e l’umorismo grezzo ma irresistibile che caratterizzavano la cantante di Baltimora.
Billie Holiday ebbe un’infanzia difficile e piena di violenza che la portò, giovanissima, a prostituirsi in un bordello clandestino di Harlem fino ad esibirsi, appena quindicenne, nei club di Harlem come cantante. Nel 1933 appena diciottenne venne notata dal produttore John Hammond, cognato di Benny Goodman, che la portò in sala d’incisione e le fece incidere i primi dischi. Solo qualche anno dopo Billie Holiday collaborava con i grandi nomi del jazz, come Count Basie, Artie Shaw e Lester Young, che per lei coniò il soprannome Lady Day, la cantante che assai di rado cantò il blues, ma che rese blues qualsiasi cosa cantasse, in una vita che fu di per sé un blues.
Eleonora Fagan, in arte Billie Holiday, passò dai bassifondi di Baltimora ai locali di New York, dall’emarginazione razzista al successo, dal riconoscimento del pubblico di tutto il mondo alla disperazione e alla droga. Una vita intensa segnata dal successo, ma anche dalla droga e dall’alcool, che danneggiarono la sua splendida voce, una vita di relazioni burrascose e di problemi finanziari che causarono la morte della cantante a soli quarantaquattro anni. Una figura di donna che inseguì per tutta la vita il sogno della dignità umana, per scontrarsi con la dura realtà.
Billie’s Blues è uno spettacolo di musica e parole che porta gli spettatori nella vita tormentata e nella voce indimenticabile dalla cantante che ha lasciato alla musica pezzi indimenticabili, come God Bless The Child, The Man I Love, Stormy Weather e Strange Fruit che negli anni ’40 divenne l’inno di protesta per i diritti civili.
Gli spettacoli al Teatro della Corte al 10 sono aperti solo ai soci dell’Associazione Teatro della Corte al 10: il costo annuale della tessera è di € 2,00. Il costo dello spettacolo è di € 8,00, i minori di 18 anni, i maggioridi 60 e i gruppi di quattro persone possono usufruire della riduzione a 7,00 €.
Per informazioni, tesseramento e prenotazione degli spettacoli: tel. 3429887550. La prenotazione è obbligatoria.
