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Conversando con ... Maria Grazia Sironi

 

Sabato 23 Maggio alle ore 18.00 presso la Sala Conferenze della Biblioteca Civica, per il ciclo La Grande Guerra, l’Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza propone un appuntamento letterario: la conversazione con Maria Grazia Sironi che presenterà il suo libro Emanuele L. il piacere di stare insieme.
Emanuele L. è Emanuele Lanzerotti, filantropo trentino e nonno di Maria Grazia Sironi, che ha scritto questa biografia di una famiglia animata dagli ideali e dagli eventi della Storia e dalla passione politica e civile.
Laureato in Ingegneria, Filosofia e Teologia presso prestigiose università austriache di inizio secolo e parlamentare a Vienna per due legislature, Emanuele Lanzerotti, ben lungi dal mantenersi sul puro piano accademico e speculativo, si dedica alla messa in pratica dei principi della cooperazione. Con le sue iniziative risolse il problema della povertà nei paesi del Trentino, fondando centrali elettriche, Casse di Risparmio, magazzini di raccolta e punti vendita di beni alimentari, basati sul cooperativismo.
Allo scoppio della Grande Guerra, la sua posizione attiva nella società gli costò l’abbandono del Trentino, ma da Milano Emanuele Lanzerotti continuò il suo lavoro professionale e cooperativo nonostante contrasti e barriere.
Personaggio poliedrico, inquieto, proiettato sempre in nuove avventure, fiducioso nel futuro e nella possibilità per l’umanità di determinarlo, il Lanzerotti ritrova nella nipote, Maria Grazia, lo stesso spirito vitale.
Definita “L’architetto visionario che regala bellezza”, Maria Grazia Sironi è architetto e artista appassionata di musica e della mistica Hildegarda von Bingen.
Libera professionista, Maria Grazia Sironi realizza anche opere plastiche e grafiche, esponendo in mostre personali e collettive e ottenendo numerosi riconoscimenti sia in Italia che all’estero. Artista poliedrica ha condotto ricerche sul rapporto fra architettura e musica facendo installazioni sperimentali tra cui gli interventi a Villa Demidoff, Pratolino, e Easa di Torino. Su queste ricerche ha tenuto incontri presso le università di Milano,Vienna, Linz e Pescara.
Collabora alla manutenzione e al restauro del Monastero del Sacro Monte dove ha realizzato l’interno della Chiesa della Trasfigurazione e di quella detta “Delle Madonne”.
Affascinata dal colore, si dedica alla ricerca cromatica con acquarelli.
A condurre e presentare la serata Roberto Ferdani, che ha più volte collaborato con la Biblioteca Civica di Castellanza.

Ingresso libero.

Per informazioni: Ufficio Cultura –tel. 0331.526263 – e-mail: cultura@comune.castellanza.va.it.

In allegato la locandina