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Vicky il vichingo

 

La seconda tappa del percorso cinematografico estivo proposto dall'Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza approda ad film adatto ad incontrare il gusto di tutti, adulti e bambini. Martedì 14 luglio alle 21.30 nel cortile di Palazzo Brambilla (Palazzo Municipale) si proietta "Vicky il vichingo", produzione tedesca per la regia di Michael Herbig.

Vicki il Vikingo è proprio il calssico film per tutti, per tutta la famiglia. Un film capace di unire più generazioni: quella di chi, come noi, ha conosciuto questo simpatico protagonista attraverso i cartoni animati e quella dei nostri ragazzi che lo hanno scoperto attraverso il film o attraverso le nuove produzioni televisive in 3D.
Vicky è un bambino vichingo dai capelli rossi che vive in un ameno villaggio dell'estremo nord nel lontano 1059. Suo padre è Alvar, "il guerriero più coraggioso del mondo", e vorrebbe che suo figlio fosse esattamente come lui: forte, attaccabrighe, e pronto a saccheggiare e distruggere i villaggi altrui a capo della sua banda di subalterni tonti, sudici e maneschi. Ma Vicky è di un'altra pasta e preferisce combattere conl'intelligenza piuttosto che con la forza bruta. Riuscirà il piccolo a far

 

accettare al padre (peraltro dotato di un passato molto meno eroico di quanto lui non riveli) la sua natura singolare?
Ispirato ai racconti dello scrittore svedese Runer Jonsson, “Vicky il Vichingom” il film è sufficientemente fedele al cartone animato televisivo da non deludere le aspettative dei suoi piccoli fan. Il protagonista, parrucca rossa ed elmetto nordico compresi, conserva lo spirito ingenuo e malizioso del personaggio a fumetti, e anche i ruoli di contorno restano riconoscibili. C'è persino la citazione dell'esplosione di stelle e della grattata di naso quando Vicky ha un'idea geniale.
Il film mette però maggiormente l'accento sull'incomprensione fra padre e figlio e sulla difficoltà di Alvar nell'accettare Vicky per quello che è, come invece fa da sempre la madre, l'unica creatura vivente che Alvar tema. Per il resto l'ambientazione e le caratterizzazioni si collocano a metà fra Asterix e Ribelle, e l'azione comica è quella tipica dei film per ragazzi: botte clamorose, personaggi demenziali, bambini onnipotenti, amicizie per la pelle e incomprensioni generazionali.
Dietro il tono allegro, la riflessione su ciò che fa di un maschio un vero uomo: se i muscoli o l'ingegno, se l'ostentazione di una virilità degna appunto del Medioevo, o la capacità di riflettere e agire con coraggio ma anche con lungimiranza e una giustificabile misura di prudenza.

(Fabrizio Giachi - Assessore alla Cultura)

In caso di maltempo la proiezione si terrà al Cinema di Via Dante. Il biglietto di ingresso è di 3,50 euro (ridotto 2,50 euro). Info ufficio Cultura tel. 0331 526.263 e-mail cultura@comune.castellanza.va.it