I principi su cui si basa la cittadinanza italianza sono i seguenti:
In linea generale, il principio prevalente nel nostro ordinamento è lo ius sanguinis, cioè si diventa cittadini per filiazione diretta (comprendendo in tale termine anche l'adozione); negli altri casi, la cittadinanza è soggetta a domanda da parte dell'interessato, che deve essere in possesso di determinati requisiti, e ad una procedura di verifica da parte delle Autorità. In particolare, si può quindi diventare cittadini italiani anche per nascita sul territorio e residenza continuativa fino al 18° anno di età.
La richiesta di cittadinanza va presentata alla Prefettura ad eccezione dei seguenti casi, in cui invece va richiesta al Comune:
Le richieste relative ai punti 1 - 3 dell'elenco consistono in dichiarazioni pubbliche rese all'ufficiale di stato civile secondo un preciso formulario; nel quarto caso invece occorre presentare istanza tramite apposito modulo.
Esistono altri due casi di ottenimento della cittadinanza: l'acquisizione per matrimonio e la concessione per residenza. Tali procedure sono di competenza della Prefettura (vedi www.prefettura.it).
In tutti i casi, al termine delle pratiche, l'interessato deve prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica. L'acquisizione della cittadinanza si ottiene il giorno successivo a quello del giuramento; il neo cittadino deve quindi consegnare il proprio permesso di soggiorno per la restitutizone alla Questura.
Il giuramento viene fatto in forma solenne alla presenza di un delegato del sindaco.
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Contatti: tel. 0331 526.208 - fax 0331 526.294 e-mail demografici@comune.castellanza.va.it.
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Responsabile del procedimento: sig.ra Rossana Garavaglia.
Per il riconoscimento della cittadinanza occorre presentare l'apposito modulo in bollo.
Oltre all'imposta di bollo, la domanda di cittadinanza non ha costi.