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Dal 1° Maggio 2016 stop a carta,fax e PEC per le pratiche di competenza SUAP

 

Dal 1° Maggio 2016 stop a carta, fax e PEC per le comunicazioni relative ad avvio, modifica e cessazione di attività produttive.
L’invio delle pratiche, sia con procedimento automatizzato (SCIA), sia con procedimento ordinario (istanza di rilascio di autorizzazione, licenza, ecc.), dovrà avvenire solamente tramite l’applicativo nazionale www.impresainungiorno.gov.it.
Il Comune di Castellanza ha, infatti, aderito alla convenzione con il sistema camerale e ha attivato ed è attualmente già operativa la possibilità di inviare le pratiche di avvio, modifica e cessazione delle attività produttive attraverso la piattaforma telematica nazionale impresainungiorno.gov.it”.
Come disposto dal DPR 160/2010, il SUAP costituisce l’unico punto di accesso per tutte le vicende dell’impresa. Inoltre le comunicazioni da e per il SUAP si svolgono solo con modalità informatiche e per via telematica.

DAL 1° MAGGIO 2016 NON VERRANNO PIÙ ACCETTATE e siconsidereranno improcedibili LE ISTANZE, COMUNICAZIONI, SEGNALAZIONI RELATIVE AD AVVIO, MODIFICA E CESSAZIONE DI ATTIVITÀ PRODUTTIVE CHE PERVENGANO:

  1. IN FORMATO CARTACEO;
  2. PER FAX;
  3. TRAMITE MAIL;
  4. CON POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC);
  5. TRAMITE IL PORTALE REGIONALE “MUTA”.

L’invio delle pratiche, sia con procedimento automatizzato (SCIA), sia con procedimento ordinario (istanza di rilascio di autorizzazione, licenza, ecc.), dovrà avvenire tramite l’applicativo nazionale www.impresainungiorno.gov.it”, a cui è necessario preventivamente registrarsi. Il portale comunica l’avvenuta registrazione, normalmente, entro due-tre giorni.

DOTAZIONE TECNICA NECESSARIA:

E’ necessario disporre di una casella PEC e di un dispositivo di firma digitale (con lettore o con chiavetta USB). Il sistema genera automaticamente la pratica compilando i campi previsti. L’applicativo consente di selezionare la tipologia della pratica da inviare tramite un’architettura “ad albero”, che permette via via di affinare la ricerca fino all’individuazione esatta dell’intervento oggetto della segnalazione/istanza.
Eventuali allegati potranno essere inviati utilizzando i formati di uso più comune (Word, Excel, PDF,ecc.).
Supporto operativo e assistenza tecnica tramite Help Center al n.tel. 06-64892892

UTILIZZABILE ANCHE L’APPLICATIVO “ComUnica – Starweb”.

E’ possibile inoltre inviare la SCIA contestualmente all’iscrizione alla Camera di Commercio e agli altri Enti interessati (INPS, INAIL, Agenzia delle Entrate, ecc.).
Come previsto dal D.P.R.160/2010, art  5 comma 2, la SCIA può essere presentata al SUAP per il tramite della Camera di Commercio territorialmente competente, allegandola ad una pratica di Comunicazione Unica.
In tal caso, l'impresa (o il suo intermediario) deve utilizzare il front office dedicato all'invio di pratiche di Comunicazione Unica (che prende il nome di Starweb) compilando l'apposita sezione denominata "Invio SCIA".

TROVA IL SUAP DI CASTELLANZA

Dalla homepage del sito www.impresainungiorno.gov.it, dal menù sulla sinistra “SUAP in tre click” è facilmente individuabile lapagina del SUAP di Castellanza. Da lì sono accessibili:

  1. il link per compilare la pratica;
  2. il link che indirizza al procedimento da attivare;
  3. il link al tariffario dei diritti comunali  con le modalità di pagamento (anche tramite bonifico bancario e con carta di credito).

PRATICHE COMPLETE PER PROCEDURE PIU’ VELOCI

ll sistema prevede la compilazione di diversi campi e la fornitura di informazioni sull’attività e sui locali utilizzati dall’impresa. Quindi è di fondamentale importanza predisporre la pratica avendo a disposizione tutti i dati necessari: ad esempio generalità e codici fiscali di tutti i soggetti interessati, documenti di identità, dati catastali, planimetrie dell’immobile con dimensioni e  altezze, operazioni che si svolgono in ogni locale, ecc..
Si fa presente che, qualora non si compili qualcuno dei campi previsti, la pratica non potrà proseguire il suo iter, anche se l’applicativo consente di salvare in bozza il lavoro effettuato e di ultimarlo in un secondo momento.

LA REGOLARITA’ DELLA PRATICA EVITA LE SOSPENSIONI DELL’ATTIVITA’

La normativa (art. 19 della Legge n. 241/1990) prevede ora che se la pratica manchi di uno o  più dei requisiti essenziali, il Comune o altro Ente competente debba obbligatoriamente ordinare la sospensione dell’attività. Non è più consentita in questi casi la prosecuzione dell’attività in attesa di conformazione.Pertanto si raccomanda la massima attenzione e diligenza in merito alle dichiarazioni sui requisiti essenziali su cui si basa l’attività.

INFORMAZIONI SUL SITO E TRAMITE CALL CENTER SUAP (nazionale) al n. tel. 199-502010 (con tariffa a pagamento)

Sul sito WEB www.impresainungiorno.gov.it , nella sezione “MAPPA DEL SITO” in calce alla home page, alla voce “AREA INFORMATIVA”, quindi “LOMBARDIA” sono disponibili informazioni complete e dettagliate sul ruolo e sul funzionamento del SUAP nella nostra Regione e sulle pratiche di competenza dello stesso SUAP, ivi compresa una descrizione dell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) di cui al D.P.R. N. 59/2013.
In caso di necessità sull’uso dell’applicativo è possibile contattare il Call Center SUAP (nazionale) al n. tel. 199-502010 (con tariffe a tempo).