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Orgoglio e Pregiudizio: "Race - Il colore della vittoria"

La biografia di Jesse Ovens, il velocista nero che vinse quattro medaglie d'oro alle Olimpiadi nella Berlino nazista del 1936

 

Non poteva contarsi esordio più indovinato per di "Orgoglio e Pregiudizio", il nuovo ciclo tematico del cineforum organizzato dall'associazione Amici del Teatro e dello Sport con il sostegno dell'Amministrazione Comunale. Luned spetta ad una recente produzione franco-tedesco-canadese la cui storia racconta quanto di più emblematico che dell'uno e dell'altro sono emblematici. Lunedì 7 novembre alle 21 si proietta "Race - il colore della vittoria" una recente produzione franco-tedesco-canadese che racconta la vera storia di Jesse Owens, l'imbattibile velocista di colore che ai giochi olimpici del 1936 nella nazista Berlino 1936, sulla sfondo di serrati giochi di potere e fragili equilibri diplomatici,  vinse ben quattro medaglie d'oro. Non riuscendo tuttavia ad infrangere il muro del razzismo che, anche in patria, misconobbe il valore atletico ed umano della sua impresa (il democratico Roosvelt non ricevettte mai l'atleta).

La regia di questa interessante pellicola è affidata al giamaicano (di nascita ma statunitense di adozione) Stephen Hopkins, specialista di thriller e horror; nel cast, Stephan James, Jason Sudeikis, Jeremy Irons, William Hurt, David Kross e l'attrice Carice van Houten, che interpreta la regista di regime Leni Riefenstahl (i giochi di Berlino furono infatti i primi ad essere trasmessi in diretta tv): furono proprio le sue riprese a rendere Owens leggenda.

La trama

Coraggio, determinazione, tolleranza e amicizia sono le parole chiave di questa parabola di un uomo divenuto una leggenda olimpica. Nonostante le tensioni razziali nell'America reduce dalla Grande Depressione, James Cleveland "Jesse" Owens, grazie al supporto del coach dell'Ohio University Larry Snyder, riesce a ottenere la convocazione alle Olimpiadi di Berlino. Il Comitato Olimpico Americano vorrebbe in realtà boicottare le Olimpiadi di Berlino in segno di protesta contro Hitler, ma gli Stati Uniti, grazie alla mediazione di Avery Brundage, infine partecipano all'evento e Jesse, grazie alla sua determinazione e alle sue capacità atletiche, riuscirà in un'impresa che ancora oggi ispira milioni di persone.

 

"Strano, ma vero. Una figura leggendaria, dal punto di vista sportivo, come quella di Jesse Owens (...) non è mai stata celebrata al cinema. Arriva, quindi, questo biopic a porre rimedio a questa singolare dimenticanza, con il benestare delle figlie dell'indimenticabile velocista nero (...). Diciamo che il risultato, vista la lunga attesa di ottant'anni, poteva essere migliore di questa storia che non si discosta mai dai soliti luoghi comuni, pur mettendo in luce alcuni episodi poco conosciuti del campione olimpico. (...) Stephan James è un Owens credibilissimo, capace di tirar fuori un ritratto umano che piacerà anche alle signore al seguito." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 31 marzo 2016)

L'abbonamento all'intera stagione costa 55 euro, ridotto a 45 euro per  possessori carta LIUC, studenti universitari e over 65; il biglietto di ingresso singolo ad ogni proiezione è di 4,50 euro (ridotto 3,50 euro). Info tel. 0331 480626 e info@cinemateatrodante.it