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A Villa Pomini si inaugura la mostra "Todo Libri"

Dal 19 Febbraio al 19 Marzo 2017

 

Domenica 19 Febbraio alle ore 10.30 a Villa Pomini si inaugura la mostra di installazioni dinamiche TODO LIBRI, un’esposizione dell’artista Carmelo Todoverto.
Patrocinata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza, la mostra di Todoverto è l’espressione della sua creatività, che va ricercata, in particolare, nello scaturire di forme già esistenti in natura, poi facilmente individuate nel materiale da riciclo. La sua ricerca ebbe inizio con la manipolazione dei negativi di gioielli, prodotti da una nota azienda lombarda, quando osservando i “frammenti” degli scarti di produzione, gli si svelarono vere e proprie “forme” artistiche.  Se le sue opere pittoriche sono entrate, a buon diritto, in collezioni private, gallerie e musei d’arte contemporanea, le sue sculture e installazioni, come nel caso della sua personale in Villa Pomini TODO LIBRI, fanno da tempo parte integrante del panorama urbano delle città in cui vive.
Per quanto riguarda l’esposizione TODO LIBRI l’artista ha “… volutamente scelto materiali poveri, che proprio nella resa artistica acquistano dignità e valore, quali: carta, cartoni da imballo, terrecotte, vecchi impasti di colle e resine per approdare a materiali preziosi come l’acciaio, ma rigorosamente di riciclo.”  Le sue opere, nel loro aspetto, costituiscono delle vere e proprie tavole della memoria, in cui ciascun oggetto rappresenta un piccolo frammento nel suo percorso di ricerca ed ha un proprio spazio predefinito all’interno dell’opera.
Todoverto opera un recupero inatteso di materiali per costruire delle figure: sassi, oggetti travati qua e là finiscono per diventare creazioni fantastiche. Come succede ai libri protagonisti della mostra, che, liberati dalla forma assoluta, rivelano un’anima interna segreta.
In una recente mostra allestita in Toscana e curata da Emma Zanella (Equilibri instabili allestita negli Horti Leonini di San Quirico d’Orcia), l’armonia delle sue scultura ha creato una suggestione degli spazi che Todoverto ha cercato di riprodurre anche nella sequenza di libri di TODO LIBRI, dando ampio respiro alla solennità delle proporzioni, compiutezza della figurazione e grande spazio alla creatività come espressione della sua anima.
In Todoverto emerge l’importanza di stabilire un dialogo fra un lavoro che data da parecchi decenni e la contemporaneità dell’arte, dove i vincoli si tramutano in sfide ed in nuove proposte tra progetto e stupore: simbologia, numeri, forme guizzanti, alfabeti diventano per Todoverto segni e linguaggio. Trame, strutture, geometrie, grafismi si intrecciano in un dedalo che esalta la composizione in una energia affascinante e inarrestabile”. In conclusione, le componenti fondamentali del suo linguaggio “possono essere ascritte ad un trittico. L’impronta dell’arte rinascimentale, derivandone un senso dell’equilibrio classico che ben si legge nelle sue opere. Quindi gli echi di certa arte americana del Dopoguerra e infine, lezione direi tra mito e studio, l’interesse per l’arcaismo, per gli antichi alfabeti, affascinanti segni di cui il “nostro” ha recuperato il senso tra echi del passato e fascino del divenire” (Elio Bertozzi)
Come suggerisce l’Assessore alla Cultura della Città di Castellanza, Giandomenico Bettoni, “Fin da piccoli comunichiamo con i mezzi più semplici a nostra disposizione. Il tratto della matita e della penna con la scrittura, il disegno, la musica ci permettono di segnalare che ci siamo e sappiamo produrre qualcosa di piacevole per noi e per gli altri.
Poi spesso ci dimentichiamo ma non perdiamo il piacere di guardare a queste forme come qualcosa che ci fa stare bene e se possiamo, se siamo in grado, continuiamo a produrre o a cercare il bello intorno a noi.
Questa ricerca con studio, dedizione e passione può arrivare a creare qualcosa di speciale per noi e per gli altri che appaga, che emoziona e così nascono le opere d'arte, quelle che tutti possiamo riconoscere tali perché scatenano reazioni ed emozioni.
Le forme perché ciò accada sono tante.
Todoverto usa materiali, oggetti, metalli, plastiche, resine, carta, cartone in un mix speciale di forme creative, installazioni assemblate alla ricerca di nuove armonie, nuovi concetti, nuove sensazioni. Ci riesce? Per provarlo dobbiamo partecipare con lui a questo viaggio attraverso la sua arte, il suo pensiero, il suo messaggio. Carta, cartone, metallo e oggetti vari messi insieme con cura, sorretti da strutture metalli-che creano sculture dinamiche che possono muoversi e spostarsi, realizzare nuove forme e creare tante diverse sfumature del comunicare le sue emozioni e quindi coinvolgerci.
Questo tentativo supera se stesso attraverso un'ulteriore prova: la sua disponibilità a dare ai giovani studenti l'opportunità di partecipare con lui alla creazione di alcune delle sue espressioni artistiche in laboratori interpretativi messi a disposizione delle nostre scuole. Buon viaggio in questo percorso artistico con TODOVERTO
”.

Per questo progetto sono state coinvolte le scuole di Castellanza che hanno aderito tra visite guidate e laboratori, con  22 classi per un totale di alunni pari a 475.

Inaugurazione: Domenica 19 Febbraio ore 10.30

Chiusura: Domenica 19 Marzo

Visita della mostra: Venerdì-Sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 – Domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00.

Ingresso libero.

Per informazioni:   Ufficio Cultura – tel. 0331526263 – e-mail: cultura@comune.castellanza.va.it

In allegato la locandina e il pieghevole della mostra

 (1.15 MB)Scarica la locandina (1.15 MB).
 (3.12 MB)Scarica il pieghevole (3.12 MB).
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