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Permesso di costruire

  1. Che cos'è
  2. A chi rivolgersi
  3. Cosa occorre
  4. Costi
  5. Tempi
  6. Norme, moduli e documenti

Che cos'è

Il permesso di costruire è il titolo abilitante previsto dal DPR 380/2001 necessario per la realizzazione di opere che costituiscono "interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio" e cioè:

  1. gli interventi di nuova costruzione;
  2. gli interventi di ristrutturazione urbanistica, ovvero i lavori rivolti a sostituire l'esistente tessuto urbanistico mediante un insieme sistematico di opere;
  3. gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino modifiche della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone di carattere storico, artistico o di pregio ambientale, comportino mutamenti della destinazione d'uso, nonché gli interventi che comportino modificazioni della sagoma di immobili sottoposti a vincolo artistico o paesaggistico.

Il permesso di costruire è rilasciato dal Comune al proprietario dell'immobile in conformità alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e della vigente disciplina edilizia. il rilascio del titolo abilitante è subordinato all'esistenza delle opere di urbanizzazione primaria (strade, fognature, parcheggi, linee elettriche e del gas) o all'impegno da parte del comune  alla loro realizzazione nel successivo triennio (nell'ambito della propria programmazione urbanistica) ovvero all'impegno da parte del richiedente a procedere alla loro realizzazione contemporaneamente all'esecuzione dell'intervento richiesto.

Infatti il rilascio del permesso è subordinato al versamento del contributo commisurato all'entità degli oneri di urbanizzazione che gravano sul comune; il contributo può essere convertito in tutto o in parte, su base convenzionale, nelle opere stesse di urbanizzazione (sa primaria che secondaria), che vengono così eseguite dal richiedente (vedi la scheda oneri di urbanizzazione primaria e secondaria).

Regione Lombardia ha approvato, in adeguamento alle nuove disposizioni della normativa comunitaria, nazionale e regionale, la nuova modulistica unica per la presentazione delle pratiche edilizie. I moduli hanno tutte le caratteristiche di interoperabilità per la gestione e la condivisione telematica dei dati; inoltre, la loro struttura gerarchica semplifica l’inserimento tramite automatismi che garantiscono la corretta compilazione delle varie domande. I moduli, che si presentano come dei pdf compilabili, sono scaricabili in fondoalla pagina oppure nell’apposita sezione del sito istituzionale di Regione Lombardia, dove si trovano anche ulteriori informazioni e chiarimenti sull’uso della nuova modulistica.

 

A chi rivolgersi per avere informazioni

Settore Governo del Territorio - Servizio Pianificazione Attuativa / Edilizia Privata tel. 0331 526.222 e-mail ediliziaprivata@comune.castellanza.va.it. Orari di apertura al pubblico: vai alla pagina.

 

A chi fa capo il procedimento

Tel. 0331 526.223 e-mail scoradin@comune.castellanza.va.it - prg@comune.castellanza.va.it.
Responsabile del procedimento: geom. Sonia Coradin

 

Cosa occorre

La domanda per l'ottenimento del permesso deve essere inoltrata compilando l'apposito modello a cui vanno allegati obbligatoriamente la scheda con l'elenco dei soggetti coinvolti (titolari, tecnici, imprese costruttrici), la copia di un documento di identità valido del richiedente, la ricevuta di versamento dei diritti di segreteria (vedi sotto).

Alla richiesta va inoltre presentata la documentazione tecnica necessaria alla determinazione del contributo di costruire, oltre agli elaborati di progetto relativi all'asseverazione tecnica e ai vincoli (vedi a questo proposito il modulo di richiesta).

 

Costi

Oltre agli oneri di urbanizzazione, l'importo dei diritti di segreteria varia in relazione all'entità dell'intervento come riepilogato nel prospetto che segue:

Destinazione RESIDENZIALE
fino a mc 400
da mc 401 a mc 1200
oltre mc 1200
€ 69,50
€ 295,50
€ 516,46
Destinazione PRODUTTIVO TERZIARIO COMMERCIALE
fino a mq 250
da mq 251 a mq 600
oltre mq 600
€ 92,70
€ 171,70
€ 516,46

Il pagamento può essere realizzato in uno dei seguenti modi:

  • pagamento con carta di debito (prepagata / Bancomat) o carta di credito all'Ufficio Tributi / Economato (negli orari di apertura al pubblico);
  • Bonifico Bancario intestato a : COMUNE DI CASTELLANZA -Tesoreria Comunale - Viale Rimembranze, 4-21053 CASTELLANZA (VA) -C.F.: 00252280128 - COD. IBAN: IT18 Y 05696 50120000007329X23;
  • pagamento online tramite il sistema ScrignoPagoFacile (la pagina è raggiungibile anche dal link nella sezione “servizi online” nel box a destra dell'homepage) gestito dalla Tesoreria comunale Banca Popolare di Sondrio; negli appositi menu a tendina è necessario specificare, oltre all'ente destinatario, il tipo di pagamento (nel caso in questione occorre selezionare "DIRITTI DI SEGRETERIA")
  • versamento su Conto Corrente Postale n. 19920214 intestato a Tesoreria Comunale Comune di Castellanza.
 

Tempi

Entro 10 giorni dalla presentazione della domanda, il Comune comunica il nominativo del procedimento, il quale entro 60 giorni propone al resposabile del settore il provvedimento d adottare. Entro i successivi 30 giorni, il responsabile del settore emana il provvedimento (il termine è di 40 giorni se nel frattempo èstato comunicato un preavviso di rigetto).

Durante l'esame della richiesta, il responsabile del procedimento, oltre ad indire le conferenze di servizi del caso e secondo necessità, può richiedere modifiche di lieve entità. Il richiedente che accetta le modifiche proposte, ha 15 giorni di tempo per presentare le integrazioni.

Il termine per l'istruttoria può essere interrrotto una sola volta entro 30 giorni dalla presentazione della domanda qualora si rendano necessarie integrazioni alla documentazione presentata; il decorso riprende dal ricevimento della documentazione integrativa.

I termini sopra indicati possono essere raddoppiati con motivata risoluzione del resposabile del procedimento solo in caso di progetti di particolare complessità.

Sul permesso di costruire vale la disciplina del silenzio-assenso: decorso inutilmente il temine per l'adozione del provvedimento finale, la richiesta si intende accolta, salvo i cas iin cui sussistano vincoli relativi all'assetto idrogeologico, ambientali, paesaggistici o culturali.

 

Norme, moduli e documenti

Moduli