Il CSE e il CDD sono strutture semiresidenziali che accolgono persone tra i 18 e i 65 anni con disabilità e totale o parziale compromissione dell'autonomia personale. Entrambe le strutture hanno valenza socio - educativa assistenziale, rispondono cioè alla finalità di agevolare la socializzazione e l'integrazione con le altre persone. Il Centro inoltre offre alle famiglie un sostegno quotidiano favorendo nel contempo la permanenza della persona all'interno del proprio nucleo familiare.
Il servizio viene gestito dall'associazione Solidarietà Famigliare Onlus e si trova in via per Legnano 1. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8-30 alle 17 (chiusura ad agosto) ed è in grado di ospitare fino a 25 persone.
Settore Politiche Sociali - Segreteria tel. 0331 526248 o inviando una e-mail a serv.sociali@comune.castellanza.va.it. Orari di apertura al pubblico: vai alla pagina. Per la definizione dell'intervento è necessario prendere appuntamento con l'assistente sociale telefonando alla segreteria del settore
Tel. 0331 526.253 e-mail isabella.airoldi@comune.castellanza.va.it.
Responsabile del procedimento: a.s. dott.ssa Isabella Airoldi
Le domande per i cittadini di Castellanza devono essere presentate al Comune, che si occupa di tramettere una richiesta di valutazione all'area fragilità della Asl. L'inserimento avviene sulla base di un progetto socio educativo individualizzato redatto dall'équipe del Centro.
l costo della retta è di € 185,00 mensili a cui si aggiungono il costo del pasto giornaliero di € 4,90 e l'eventuale costo del soggiorno vacanza. E' possibile richiedere un'agevolazione sulla retta presentando all'ufficio Servizi Sociali la richiesta di prestazioni sociali agevolate in relazione alla situazione reddituale attestata dall'ISEE (vedi contributi rette).
La durata del procedimento, ovvero l'individuazione di una soluzione idonea, è in relazione alla disponiblità delle strutture.
Sul sito dell'associazione Solidarietà Famigliare sono disponibili notizie e informazioni sulle attività del centro (vedi www.solidarietafamigliare.it).