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Ritratto di famiglia con tempesta

L'ultima proiezione del ciclo "il giro del mondo in 8 film" si conclude in Giappone con una pellicola del regista Kore-Heda

 

Il ciclo "il giro del mondo in 8 film" del cineforum castellanzese chiude il cerchio proponendo una pellicola dall'estremo oriente. Lunedì 27 novembre alle 21 al teatro di via Dante si proietta "Ritratto di famiglia con tempesta" del regista giapponese Hirokazu Kore-Eda.

La trama

Il premiato autore Ryota, si crogiola nei fasti del proprio passato di successo sprecando il denaro guadagnato, riuscendo a malapena a mantenere suo figlio. Dopo la morte di suo padre, la madre anziana e la bella ex moglie sembrano essere riuscite ad andare avanti con la propria vita. Ryota decide di riallacciare i rapporti con la famiglia, diffidente all'inizio, cercando di riprendere in mano le fila della propria esistenza ma soprattutto di dare una sicurezza al futuro di suo figlio. Poi, in una notte di tempesta, a tutti loro verrà data l'opportunità di riallacciare un nuovo, sincero legame.

 

"Una piccola storia come altre e nello stesso tempo unica. (...) 'Ritratto di famiglia con tempesta' di Hirokazu Kore-Eda è un magnifico, toccante melodramma cosparso di nuvole, come nella tela temporalesca di Giorgione dove l'autore analizza come sono difficili i mestieri di padre figlio e le complicità sentimentali. Ma sulla famiglia divisa incombe un tifone che per una notte li obbligherà a stare di nuovo insieme. Notte speciale che l'autore giapponese esplora con una raffinatezza psicologica rara, andando al passo dei tempi interiori di ciascuno, frutto anche di un'emozione personale che impregna il film senza alcuna forzatura retorica. Un cinema minimalista, intimo che elegge Kore-Eda erede poetico del grande Ozu, dove i personaggi si chiedono come e perché sono scomparsi i loro sogni, di qual corto circuito siano rimasti vittime. Hiroshi Abe (un bravissimo Gregory Peck nipponico), vaga insicuro e goffo, offrendo un sorriso. L'autore dice che in punto di morte porterà a Dio questo film come prova del suo impegno terrestre: pronti a fargli da garanti per la dolcezza con cui esprime le emozioni invisibili di tutti e rende il tempo del cinema uguale a quello reale." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 25 maggio 2017)

Il cineforum prosegue lunedi 4 dicembre con "Cartoline da Venezia", tre film dal recente festival in laguna. L'abbonamento all'intera stagione costa 55 euro, ridotto a 45 euro per  possessori carta LIUC, studenti universitari e over 65; il biglietto di ingresso singolo ad ogni proiezione è di 5,00 euro (ridotto 3,50 euro). Info tel. 0331 480626 e info@cinemateatrodante.it