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La buona banca - La lezione di Raffaele Mattioli

 

Venerdì 9 Febbraio alle ore 21.00 presso l’Aula Camillo Bussolati della LIUC – Università Cattaneo – l’associazione culturale Il Prisma, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza, propone la conferenza La buona banca – La lezione di Raffaele Mattioli.
La serata rappresenta l’occasione per presentare il libroLa buona banca – La lezione di Raffaele Mattioli scritto dalla giornalista Fulvia Sisti che interverrà alla conferenza come relatrice in compagnia di Giovanni Pirovano, Vice Presidente di Banca Mediolanum, di Pierangelo Dacrema, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari dell’Università della Calabria, e del giornalista de Il Sole 24 ore Gianfranco Fabi.
Intervengono Renato Mannheimer, sociologo, saggista e sondaggista, e Valter Lazzari, ordinario di Economia degli intermediari finanziari della Scuola di Management della LIUC.

 

Pubblicato lo scorso anno il libro della Sisti è un saggio singolare con incursioni nella storia e nel pensiero filosofico del ‘900, che cerca di spiegare le attuali criticità dell’economia analizzando il passato.
Ispirato a Raffaele Mattioli, dirigente d’azienda ed economista italiano noto per il suo impegno a favore della cultura e ricordato come il banchiere umanista, il saggio della Sisti prende spunto dall’affermazione di Maurizio Mattioli  “E’ possibile la buona banca, la banca dei cittadini? Sì, è possibile, dipende dagli uomini”.
La buona banca – La lezione di Raffaele Mattioli è un viaggio alla riscoperta di Mattioli, che con le sue azioni salvò dal fallimento la Comit, una delle più importanti banche d’Europa, il banchiere che i francesi definivano “il più grande banchiere dopo Lorenzo il Magnifico”. Dopo i guasti della finanza derivata e della banca concepita come impresa speculativa, torna di estrema attualità il pensiero di Raffaele Mattioli, secondo il quale la banca deve tornare nelle sue funzioni originarie di raccolta del risparmio e di accesso al credito per singoli individui e famiglie. Un viaggio attraverso la complessa alchimia della finanza moderna raccontato con un linguaggio semplice, rivolto non solo agli addetti ai lavori ma a tutti, soprattutto ai giovani. Nel nostro racconto, di quel banchiere che Gadda ha definito "despota dei numeri veri, editore dei numeri e pensieri splendidi", emerge anche la vita privata e il suo impegno culturale ed etico.

La buona banca è una sorta di viaggio attraverso la complessa alchimia della finanza moderna raccontato con un linguaggio semplice, rivolto non solo agli addetti ai lavori ma a tutti, soprattutto ai giovani. Dalla narrazione emergono anche la vita privata di Raffaele Mattioli (con testimonianze inedite), il suo impegno etico e culturale (di cui ne è esempio la promozione e il finanziamento delle più importanti librerie e biblioteche italiane e francesi), la sua lotta all’antisemitismo.

Ingresso libero.

Pe rinformazioni: Ufficio Cultura - tel. 0331526263 - e-mail: cultura@comune.castellanza.va.it

In allegato la locandina