Al via la nuova edizione del cineforum del lunedì al teatro di via Dante, una delle più apprezzate e longeve manifestazioni culturali cittadine. Realizzata come d'abitudine dall'associaizone Amici del Teatro con i lsostegno dell'amministrazione comunale, la stagione 2018-19 conterà 33 proiezioni articolati in cicli tematici, a cui si aggiugono i 3 appuntamenti del ciclo "Cinema di(vino) e birra" promosso dall'Assessorato alla Cultura, per un totale di ben 36 appuntamenti fino a giugno inoltrato ogni lunedì sera al teatro di via Dante. Lunedì 24 settembre alle 21 al teatro di via Dante la "Intro" propone "La guerra dei Logan", un accattivante action movie americano tutto motori e rapine nell'America profonda firmato da Steven Soderbergh con Adam Driver, Channing Tatum, Daniel Craig, Katie Holmes, Hilary Swank.
La trama
Nel tentativo di risollevare le sorti della famiglia, i fratelli Jimmy e Clyde Logan si organizzano per mettere a segno una rapina alla Charlotte Motor Speedway, durante la leggendaria gara di auto Coca-Cola 600 e per attuare l'ambizioso piano ricorrono all'aiuto dell'esperto in esplosioni Joe Bang. Proprio quando sembra che il colpo del secolo sia stato portato a termine, un'inarrestabile agente FBI, Sarah Grayson, inizia a ficcare il naso sulla scena del crimine, sospettando di tutto e di tutti coloro che incontra.
Soderbergh, che da giovanissimo ebbe la ventura di vincere una Palma d'oro per Sesso, bugie e videotape, ha alternato film ambiziosi e lambiccati (Delitti e segreti, Traffic, Solaris, Che) ad altri più leggeri e briosi, che sono spesso i suoi migliori (insieme alla serie The Knick). Qui l'idea è di rifare la sua fortunatissima serie Ocean's Eleven, Twelve ecc., in chiave tutt'altro che glamour. C'è tutto il gusto di seguire i binari consolidati del "film sul colpo", il cosiddetto heist movie: ritmo veloce, montaggi con canzoni, battute a effetto, colpi di scena a cascata. La padronanza del gioco è impeccabile, grazie anche agli attori, tra i quali il sempre bravissimo Adam Driver. E poi, il regista è un vero southern, nato ad Atlanta e cresciuto tra Virginia e Louisiana. Ma in fondo, in maniera mediata e simpatica, il film è anche l'ennesima incarnazione di uno spirito anti-trumpiano del cinema americano d'oggi. Qui in maniera meno ideologica che altrove, attraverso la simpatia anarcoide per marginali che vivono "senza cellulare, senza gps, senza social" contro (anzi, sotto) i templi del divertimento e dei soldi (Emiliano Morreale, La Repubblica, 31 maggio 2018).
L'abbonamento, in prevendita venerdì 21, sabato 22 e domencia 23 settembre alle 17 alle 19, a 33 + 3 proiezioni costa 60 euro mentre l'ingresso alla singola proiezione è di 5,50 euro (ridotti per per docenti, studenti e personale LIUC / studenti universitari / over 65: 40 euro abbonamento - 4 euro singola proiezione). Il biglietto di ingresso singolo è di 5,00 euro (ridotto 3,50 euro). Info tel. 0331 480626 e info@cinemateatrodante.it