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Manomissione e contestuale occupazione del suolo pubblico

  1. Che cos'è
  2. A chi rivolgersi
  3. Cosa occorre
  4. Costi
  5. Tempi
  6. Note
  7. Norme, moduli e documenti

Che cos'è

La manomissione del suolo pubblico e la sua contestuale occupazione consiste in tutti gli interventi di scavo per la posa di tubazioni per allacciamenti di utenze varia natura (fognatura, rete idrica ecc.) che interessino aree pubbliche o di uso pubblico (strade comunali, piazze ecc.). Le operazioni di scavo devono essere autorizzate dal Comune.

 

A chi rivolgersi per avere informazioni

Settore Opere Pubbliche - Ufficio Manutenzioni tel. 0331 526.215 e-mail tecnico@comune.castellanza.va.it - orari di apertura al pubblico: vai alla pagina.

 

A chi fa capo il procedimento

Tel. 0331 526.288 e-mail tecnico@comune.castellanza.va.it.
Responsabile del procedimento: geom. Davide Filippi

 

Cosa occorre

La domanda, in bollo, va presentata in duplice copia al Settore Opere Pubbliche almeno 15 giorni prima la data prevista e corredata dai seguenti documenti:

  • copia del documento di identità;
  • n. 3 copie dell'elaborato grafico ove, relativamente alla manomissione, siano riportate le misure e la specifica delle opere da eseguirsi, e per quanto riguarda l'occupazione, vengano descritte le indicazioni riguardanti l'occupazione stessa da cui possa ricavarsi la superficie occupata ed il luogo preciso di occupazione. Ove necessario copia permesso di costruire rilasciato dal Settore Governo del Territorio del Comune di Castellanza ovvero copia DIA/SCIA ai sensi del D.P.R. 380/2001 e della L.R. 12/2005;
  • piano di viabilità alternativa, nel caso in cui la domanda contempli la previsione di chiusura al traffico di strade pubbliche ed eventuale richiesta di emissione di apposita ordinanza del Settore Polizia Locale del Comune di Castellanza.

una volta presentata la domanda, il richiedente dovrà versare al Comune un deposito cauzionale a garanzia della salvaguardia delle pavimentazioni stradali manomesse e l'importo dei diritti di segreteria; l'autorizzazione verrà concessa una volta che sarà consegnata la documentazione comprovante l'avvenuto versamento del deposito e dei diritti.

 

Quanto costa

L'importo del deposito cauzionale viene determinato in misura proporzione sulla base della superficie stradale da manomettere e della sua ubicazione. Il deposito può essere effettuato con versamento bancario intestato al Comune di Castellanza a seguito del rilascio, da parte del settore Economico Finanziario del Comune, di reversale di incasso. Il deposito cauzionale deve essere versato prima dell'inizio dei lavoro e sarà trattenuto fino al collaudo favorevole delle opere che sarà effettuato decorsi sei mesi dall'ultimazione dei lavori di ripristino. Al termine dei lavori di ripristino dovrà essere presentata un'apposita comunicazione di fine lavori, chiedendo contemporaneamente lo svincolo del deposito cauzionale.

L'occupazione è soggetta al pagamento della relativa tassa, secondo le tariffe previste, da effettuarsi presso la società concessionaria san Marco Spa (via Roma 26, tel. 0331 1489359 e-mail castellanza@sanmarcospa.it).

L'importo dei diritti di segreteria è di € 61,40 e il pagamento deve essere effettuato in uno dei seguenti modi:

  • pagamento con carta di debito (prepagata o Bancomat) o carta di credito all'Ufficio Tributi / Economato (negli orari di apertura al pubblico);
  • bonifico bancario intestato a : COMUNE DI CASTELLANZA -Tesoreria Comunale - Viale Rimembranze, 4 -21053 CASTELLANZA (VA) -C.F.: 00252280128 - COD. IBAN: IT18 Y 05696 50120 000007329X23;
  • pagamento online tramite il sistema ScrignoPagoFacile (la pagina è raggiungibile anche dal banner nella colonna di destra dell'homepage) gestito dalla Tesoreria comunale Banca Popolare di Sondrio; negli appositi menu a tendina è necessario specificare, oltre all'ente destinatario, il tipo di pagamento (nel caso in questione occorre selezionare "DIRITTI DI SEGRETERIA")
  • versamento su Conto Corrente Postale n. 19920214 intestato a Tesoreria Comunale Comune di Castellanza.
 

Quanto tempo ci vuole

Il procedimento si conclude entro 15 giorni dalla data di presentazione della domanda (che comunque deve pervenire almeno 15 giorni prima della data di inziio degli scavi), salvo ulteriori necessità istruttorie per documentazione incompleta.

 

Nota bene

L'autorizzazione per la manomissione e la concessione di occupazione dovranno essere tenute in cantiere per eventuali controlli da parte degli uffici competenti.

Nel caso in cui gli interventi prevedano il riutilizzo in sito delle terre di scavo, è necessario che il richiedente dichiari che queste verranno riutilizzate nell'ambito di cantiere ai sensi dell'art. 185 del D.Lgs. 152/2006.

Una volta ottenuta l'autorizzazione comunale, il richiedente può chiedere il coordinamento dei sottoservizi, ovvero avere dai gestori dei servizi che corrono nel sottosuolo (gas, luce, telefonia) l'esatta indicazione di dove passano le linee di competenza. La domanda va inoltrata al gestore di ciascun servizio, i cui riferimenti sono di seguito elencati. Si consiglia di allegare alla domanda di coordinamento la planimetria dell'intervento.

Coordinamento sottoservizi: riferimenti

 

Moduli e documenti