Sabato 25 Marzo a partire dalle ore 10.00 del mattino in occasione della Giornata Mondiale del Teatro la rassegna teatrale CastellanzaInTeatro, organizzata dall’Associazione Amici del Teatro e dello Sport, dalla compagnia teatrale Entrata di Sicurezza, dal Teatro della Corte e da UILT e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza, la UILT (Unione Italiana Libero Teatro – Centro Studi Lombardia) propone, con l’aiuto delle compagnie iscritte all'associazione, una giornata dedicata al teatro, offrendo momenti formativi per i propri gruppi associati e una serata di spettacolo teatrale indirizzata al pubblico.
La Giornata Mondiale del Teatro, il 27 marzo di ogni anno, è stata creata a Vienna nel 1961 durante il IX Congresso mondiale dell'Istituto Internazionale del Teatro, istituito nel 1948 per iniziativa dell’U.N.E.S.C.O. e di
personalità famose nel mondo del teatro internazionale allo scopo di incoraggiare la conoscenza e la pratica del teatro, attraverso la cooperazione tra le persone che lavorano nel campo teatrale, e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla creazione artistica come strumento per approfondire la conoscenza reciproca e la pace e l’amicizia tra i popoli.
La Giornata Mondiale del Teatro è riconosciuta dallo Stato Italiano e dal Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR) e UILT di Regione Lombardia organizza per sostenere questa iniziativa una manifestazione per mettere in contatto fra loro le compagnie associate e far conoscere al pubblico le differenti realtà teatrali presenti nella regione.
Creata nel 1977 da uomini di teatro, la UILT ha lavorato per far uscire il teatro dalla concezione dopolavoristica del fare teatro, per dare più spazio a quelle compagnie teatrali che considerano il fare teatro un momento di creatività, di diversificazione, di sperimentazione e di crescita culturale e artistica, superando il limite dell’esibizione che imita il teatro professionistico.
Le compagnie che fanno parte di questa associazione sono formate esclusivamente da attori non professionisti, che svolgono, però, una regolare attività teatrale di studio, ricerca, formazione artistica, tecnica e di produzione. Per questo la UILT non trascura l’attività del Centro Studi, che ha come compito principale quello di stimolare le compagnie associate realizzando un programma di seminari, convegni e laboratori per far crescere la cultura teatrale.
La giornata di Sabato 25 Marzo vedrà alla mattina e al pomeriggio le compagnie teatrali associate (Cara…Mella, Caravane de Vie, CRT Teatro-Educazione, Entrata di Sicurezza, Nuove Comparse, ONEIROS Teatro, ONGUF) lavorare per migliorare le proprie competenza grazie a lezioni e laboratori, in parte aperti a tutti. La serata, ad ingresso libero, sarà aperta al pubblico dalle ore 21.00 con una serie di Corti Teatrali presentati dalle Compagnie UILT Lombardia.
La compagnia Caravane de Vie di Bussero presenterà il primo corto dal titolo L’Inganno del drammaturgo inglese Anthony Shaffer che racconta dell’incontro tra il celebre, egocentrico scrittore di gialli Andrew Wyke, e il giovane e affascinante amante di sua moglie, l'attore di origine italiana Milo (Tindolini) Tindle. L'immediata competizione retorica tra i due uomini si trasforma rapidamente in un gioco raffinato e pericoloso partorito dalla fantasiosa mente dello scrittore: Tindle dovrebbe rubare i preziosi gioielli della donna per poi rivenderli e poter vivere di rendita insieme all'amata. Un piano apparentemente impeccabile. Ma un uomo geloso ed egocentrico come Wyke potrebbe davvero aiutare l'uomo che fa l'amore con sua moglie?
Il gruppo Cara…Mella di Leno presenta un libero adattamento di un breve racconto, Il cuore rivelatore, scritto da Edgar Allan Poe, tratto da uno spettacolo rappresentato dalla stessa compagnia La Passeggiata con i fantasmi. I fantasmi sono presenti nella mente delle persone, convivono, si scontrano e crescono insieme alle paure che ognuno porta all’interno di sé: ci troviamo di fronte alle coscienze che dentro di noi riescono a creare suggestioni, nostalgia di un passato che, come un fantasma, non riusciamo ad afferrare e fermare, un desiderio che bussa alla porta e aspetta solamente che si dischiuda a noi la verità nascosta nell'animo umano. Uno spettacolo per suscitare sì la paura, ma anche per far pensare e riflettere su noi stessi e le nostre angosce più segrete. Più che sovrannaturali, i nostri fantasmi sono molto radicati nella realtà, sono gli spettri che si aggirano nelle menti e nei cuori di tutti noi e, proprio per questo, sono i più pericolosi ed inquietanti.
Il CRT Teatro Educazione di Fagnano Olona presenterà una performance auto-prodotta, Io Sono: Corpo Anima Intelletto, espressione del lavoro di ricerca sull’educazione alla teatralità che rappresenta il perno attorno cui ruota l’attività dell’associazione.
Il gruppo Nuove Comparse di Cadorago metterà in scena Metamorfosi di Narciso di Fabio Sampaolo: "Chi si loda, s'imbroda" e "Specchio riflesso, cadi nel cesso": cos'hanno in comune un'apparentemente insulsa filastrocca infantile e un proverbio di origini tanto antiche da perdersi nel tempo? Questa è la storia di Narciso e dell'occasione a lui concessa, dopo un paio di millenni, di cambiare la sua visione del mondo per sfuggire all'ineluttabilità di un Fato che lo vuole morto in solitudine, incapace di accorgersi di una bellezza che non sia la propria. Riuscirà il nostro anti-eroe a cessare di imbrodarsi? Oppure, come in una delle innumerevoli versioni del mito, eseguirà un triplo salto mortale carpiato con avvitamento nel cesso?
ONEIROS Teatro di Cinisello Balsamo si esibirà nel monologo teatrale di Stefano Benni La Topastra, il racconto dell'umanità vista da un punto di vista d'eccezione. Uno sguardo sul mondo e sulla nostra società dagli occhi di una topastra, mi correggo, di una Signora Topa. Un racconto colmo di ironia, capace di mettere in luce l'ipocrisia del nostro mondo, la nostra incapacità di essere dalla parte dei topi, degli sconfitti. L'impossibilità di guardare alla vita con gli occhi di chi è meno fortunato e non può vivere alla luce del sole. Un monologo la cui forza sta anche nel suo essere surreale, tagliente e profondamente comico.
L’Associazione culturale ONGUF di Cadorago metterà in scena un corto drammatico e grottesco L’inquilino del mio copro di Marilena Simionescu e Aldo Zoanni tratto dal libro di Daniel Pennac Storia di un corpo: tre esseri umani – tre storie – un epilogo. Oggi che il nostro corpo è messo sempre più a nudo, la paura di affrontare la metamorfosi fisica diventa un’ intima ed invalicabile barriera.
A chiudere la sera sarà la compagnia teatrale Entrata di Sicurezza di Castellanza che presenterà un classico tra i testi comici italiani più volte ripreso e presentato per la prima volta da Walter Chiari nel 1958 in uno sketch televisivo: Il Sarchiapone. Un testo unico nel quale una persona, pur di restare da sola in uno scompartimento del treno, si inventa di avere con sé un animale strano, il sarchiapone, per fare uscire gli altri. Un corto di assicurato divertimento grazie all’azione scenica incalzante, di una comicità dirompente e coinvolgente.
Per informazioni: Ufficio Cultura – tel. 0331526263 – e-mail: cultura@comune.castellanza.va.it.
In allegato il pieghevole della stagione teatrale