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Una commissione tecnica per fare il punto della situazione in vista della prossima assemblea del 28 Febbraio. E’ quanto avvenuto nella serata di ieri in Municipio a Castellanza dove un gruppo di Amministratori di alcuni dei Comuni soci hanno incontrato il Presidente di Accam Angelo Bellora.
All’incontro erano presenti i Sindaci della Città di Castellanza, di Marnate e di Olgiate Olona con i componenti delle rispettive Giunte, il Consigliere delegato all’Ambiente della Città di Castellanza, gli Amministratori comunali di Fagnano Olona, Marnate, Olgiate Olona e San Giorgio su Legnano.
Sul tavolo una serie di questioni importanti legate al futuro della società che comprende 27 Comuni distribuiti a cavallo fra Altomilanese e Varesotto.
Il Presidente Bellora ha relazionato sulla situazione dell’impianto, sui maggiori costi dovuti all’incendio di qualche settimana fa e sulla necessità di reperire tra i Comuni soci risorse per coprire i costi di funzionamento e manutenzione dell’impianto fino al 2027.
A una precisa domanda di un consigliere presente ha risposto dicendo che se l’impianto si chiudesse a fine 2020, come ipotizzato da qualcuno, ne deriverebbero penali per la società, si perderebbe il valore economico delle quote societarie di ogni singolo comune e si aggiungerebbero ulteriori
costi per la bonifica del sito.
Tutto ciò graverebbe sulla collettività.
Il Presidente ha, inoltre, precisato che i valori delle emissioni sono rimasti nella norma anche durante l’incendio di qualche settimana fa.
“Come Comuni soci – spiega il Sindaco della Città di Castellanza, arch. Mirella Cerini – saremo chiamati a decidere se mandare in liquidazione la società o darle fiducia trovando però garanzie per la continuità della stessa. Bellora ci ha dato risposte importanti sulla richiesta di liquidità, sul rinnovo della polizza all-risk e sulle procedure della prossima nomina del nuovo Direttore Generale per la quale sono giunte candidature altamente qualificate che sono al vaglio di una Commissione appositamente individuata”.
