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Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm del 14 gennaio 2021 contenente le misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza da Covid 19 che resteranno in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo 2021.
Di concerto con il D.L. n. 2 del 14 Gennaio 2021, che proroga lo stato di emergenza al 30 Aprile 2021, le misure adottate sono differenti sulla base del colore della zona della regione (zona gialla, aranzione e rossa), ma alcune misure restano valide per tutto il paese. In particolare:
Fino al 15 febbraio 2021 è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, anche se in fascia gialla, salvo quelli motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute. Resta comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Consentiti gli spostamenti dai Comuni con una popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometrii, esclusi gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
E' possibile, una volta al giorno, lo spostamento verso una sola abitazione privata tra le 5.00 e le 22.00 nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minori di 14 anni e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Per le zone gialle e arancioni le scuole secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione didattica in modo che, a decorrere dal 18 gennaio 2021, almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza, fatte salve le diverse disposizioni individuate da singole Regioni. La rimanente parte dell’attività si svolgerà a distanza. Rimane sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo in ogni caso il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata. Nelle zone rosse le attività didattiche delle secondarie di secondo grado si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza (come anche quelle delle ultime due classi delle secondarie di primo grado), rimanendo salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’impiego di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e in generale con bisogni educativi speciali.
Continuano a svolgersi integralmente in presenza anche nelle cosiddette zone rosse restano in presenza i servizi educativi per l’infanzia, la scuola dell’infanzia, la primaria, come pure il primo anno della scuola secondaria di primo grado. È obbligatorio l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
Restano in vigore le principali misure di contenimento della diffusione del virus: distanziamento sociale, dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine) e sanificazione e igienizzazione delle mani.
In allegato il DPCM 14 Gennaio 2021 ed il relativo allegato e le schede riassuntive deglle misure previste