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Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Giunta del Comune di Castellanza la presentazione dei risultati della campagna di prevenzione gratuita dell’ictus cerebrale, proposta dall’Amministrazione Comunale, con il patrocinio di ASST Valle Olona, nell’incontro pubblico del 17 febbraio scorso,
Presenti il Sindaco Mirella Cerini, l’Assessore alle Politiche Sociali Cristina Borroni, il Dr. Marino Dell’Acqua Direttore Generale di ASST Valle Olona, il Dr. Marco Locati, Presidente dell’Associazione Alto Milanese di Diagnostica Vascolare Onlus che ha promosso l’iniziativa e curato il coordinamento con il personale sanitario, e i volontari civici che hanno collaborato.
Lo screening carotideo tramite ecodoppler oggetto della campagna di prevenzione, ha riscosso una fortissima adesione da parte dei cittadini. Dalla scorsa primavera e per tutta l’estate infatti, circa 1700 cittadini di un’età compresa tra i 60 e gli 80 anni (quasi il 50% del totale) si sono presentati su appuntamento presso le sale del Comune appositamente attrezzate. Con un esame ecografico rapido, non invasivo e gratuito hanno potuto conoscere l’eventuale presenza di una condizione di rischio di insorgenza dell’ictus.
“Quando abbiamo ricevuto la proposta da parte dell’Associazione di Diagnostica Vascolare” – ha commentato il Sindaco Mirella Cerini– “abbiamo immediatamente aderito, come Amministrazione Comunale, data l’importanza di poter offrire un servizio di questa portata e in forma completamente gratuita ai nostri cittadini, una visita preventiva rispetto una patologia spesso nascosta che però è sempre più dilagante.”
“Ben il 40% dei cittadini che hanno effettuato l’ecodoppler, circa 700 tra uomini e donne, è risultato infatti soggetto ad una forma di stenosi alle carotidi - ha sottolineato il Dottor
Locati, Presidente dell’Associazione di Diagnostica Vascolare - “Fortunatamente, solo per un centinaio di questi si è riscontrata una forma moderata da sottoporre a monitoraggio mentre, riportando una occlusione superiore al 60%, 8 sono le persone che sono state invitate a recarsi in tempi brevi in una struttura ospedaliera per esami più approfonditi. Sono dati che fanno riflettere su quanto questo sia un fenomeno spesso invisibile ma molto diffuso, senza distinzioni di genere”.
“Il risultato è stato ben oltre le aspettative” – ha continuato l’Assessore alle Politiche Sociali Cristina Borroni – “e ha visto l’impegno e un coordinamento continuo di medici e di volontari. Da febbraio a settembre, per un totale di 52 giornate, i locali sono stati costantemente presidiati per accogliere i tantissimi cittadini che si sono presentati per effettuare l’esame”.
“Abbiamo voluto mettere a disposizione le nostre sale all’interno del Palazzo Comunale – ha concluso il Sindaco Cerini - “Il Dr. Locati Presidente della Onlus. ha provveduto ad attrezzarle con lettino e macchinario per l’ecodoppler coordinando, per tutta la durata della campagna, i medici che hanno effettuato lo screening e i nostri volontari che si sono occupati di gestire le chiamate, gli appuntamenti e l’ accoglienza. Tutti insieme, con una sinergia perfetta, hanno svolto un enorme lavoro, dovuto anche alla grandissima adesione dei cittadini.
A tutti loro va il sentito ringraziamento anche a nome dell’Amministrazione per questo lavoro veramente straordinario. Desidero inoltre ringraziare l’Azienda Socio Sanitaria Valle Olona che ha patrocinato e sostenuto l’iniziativa mettendo a disposizione medici e struttura ospedaliera agevolando l’accesso immediato per i casi da attenzionare.
Infine un ringraziamento particolare va a chi ha creduto profondamente in questa iniziativa, contribuendo e sostenendo anche economicamente la realizzazione della campagna, in particolare le associazioni Lions club Castellanza La Malpensa, Gorla-Valle Olona, Busto-Lombardia e Host Legnano e la Pietro Rimoldi, realtà produttiva della nostra Città.“
