Contenuto della pagina
"Vite al bivio", il ciclo del cineforum organizzato dall'assessorato alla Cultura della Città di Castellanza in collaborazione con l'associazione Amici del Teatro e dello Sport, affronta al suo secondo appuntamento l'ultimo controverso film di Clint Eastwood. Lunedì 9 febbraio alle 21 al teatro di via Dante si proietta "American Sniper", biografia del letale cecchino dei Navy Seals Chris Kyle (ucciso, ironia della sorte, da un suo commilitone durante un'esercitazione al poligono di tiro nel 2013). Ad interpretare il protagonista, l'attore Bradley Cooper.
La trama
Le vicende del Navy Seal Chris Kyle, personaggio controverso e considerato uno dei più letali cecchini del reparto speciale. Kyle, ribattezzato "The Devil" dai nemici e "The Legend" dai compagni, ha infatti totalizzato il record di uccisioni per un militare nella storia degli Stati Uniti. Chris viene inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i suoi commilitoni. La sua massima precisione salva innumerevoli vite sul campo di battaglie e mentre i racconti del suo grande coraggio si diffondono, dietro le file nemiche viene messa una taglia sulla sua testa trasformandolo nel bersaglio primario per gli insorti. Allo stesso tempo, però, Chris combatte un'altra battaglia, in casa propria, nel tentativo di essere un buon marito e un buon padre, pur trovandosi dall'altra parte del mondo. Nonostante il pericolo e l'altissimo prezzo che dovrà pagare la sua famiglia.
Tornato a casa dalla moglie e dai figli, Chris scopre infatti che ciò che non riesce proprio a lasciarsi alle spalle è la guerra.
"Per spiegare 'American Sniper' occorre tenere presente un fatto: il progetto cinematografico (...) è partito su una sceneggiatura e il nome di Bradley Cooper. La scelta del regista è avvenuta in un secondo momento, avrebbe dovuto essere Spielberg, ma per problemi di inconciliabilità di date il copione è passato a Clint Eastwood giusto a ridosso dell'improvvisa morte di Kyle (...). A questo punto il problema che si presentava a Eastwood era doppio: cercare di non tradire le comprensibili aspettative di vedova e familiari; e al contempo trovare il modo di non fare dell'eroe un santino. (...) Se alla fine l'ex ispettore Callaghan ha realizzato il film è perché ha trovato una chiave di approccio, ovvero quella chiave intimista del confronto ravvicinato con l'essere umano che caratterizza gran parte del suo cinema. Lasciando fuori ogni polemica sulle discusse e discutibili ragioni del conflitto iracheno, il cineasta si focalizza sull'uomo che in buona fede, con lo spirito protettivo del cane pastore, mette un eccezionale talento di tiratore al servizio del paese e a protezione del suo gregge di marines. In perfetta sintonia con il registro di regia, Cooper incarna Kyle non solo raddoppiando mimeticamente la stazza e impugnando con convincimento l'arma, ma portando se stesso, la sua personale sensibilità dentro il personaggio. Scandito sul succedersi delle quattro spedizioni (...) e dei relativi difficili rientri nella normalità, il racconto corre asciutto e lineare. La parte familiare con la mogliettina in ambasce per i travagli psicologici del marito che non riesce a rientrare nella normalità del quotidiano rimane di maniera, ma è un neo trascurabile. Nell'insieme 'American Sniper' è un film senza un grammo di retorica, illuminato da un magnifico interprete e forte della semplicità di un classico." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 2 gennaio 2015)
Il biglietto di ingresso è di 4,50 euro (ridotto 3 euro) mentre l'abbonamento a 33 film è di 50 euro (ridotto per università LIUC e possessori della carta Città Amica ingresso singolo 3 euro - abbonamento 40 euro). Info tel. 0331 480626 www.cinemateatrodante.it
Il film verrà proiettato anche durante la programmazione ordinaria di venerdì 6 alle 21, domenica 8 alle 15, alle 17.30 e alle 21. Il biglietto di ingresso di queste proiezioni è di 6 euro intero - 4 euro ridotto (under 12 e over 65).