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Tre tenori a Cannes: "il racconto dei racconti"

La pattuglia dei migliori film italiani a Cannes presenta e conclude il ciclo con il fantasy di Matteo Garrone

 

Il cineforum organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Citta di castellanza in collaborazione con l'associaizone Amici del Teatro e dello Sport conclude il primo ciclo della stagione con il terzo dei film italiani più rappresentativi del festival di Cannes. Lunedì 12 ottobre alle 21 al teatro di via Dante "Tre tenori a Cannes" ascolterà la voce cinematografica di Matteo Garrone con "Il racconto dei racconti", un tuffo nel fantasy grottesco per il regista napoletano di "Gomorra" e "Reality", che in questa pellicola ricca di suggestioni visive rilegge "Lo cunto de li cunti", raccolta di fiabe napoletane di Giambattista Basile (1566 - 1632). Cast internazionale per questa produzione  italo francese: Salma Hayek, John Reilly, Alba Rohrwacher, Vincent Cassel, Toby Jones (solo per citare i principali).

La trama

Le fantasiose e grottesche vicende di una regina gelosa che perde il marito, di due sorelle misteriose che accendono la passione di un re e di un re ossessionato da una pulce gigante che porta alla morte della sua giovane figlia...

"(...) così ricco di echi e risonanze moderne da lasciare sbalorditi. Tre storie di inganno e disperazione, di crescita e trasformazione, che saltano a piè pari le semplificazioni e la retorica spettacolare imperanti nel fantasy per scegliere una strada molto d'autore. E molto 'italiana', malgrado il cast e la produzione internazionali. (...)

 

perché italiano è l'approccio con cui Matteo Garrone, attento da sempre alle suggestioni dell'horror e del fantastico ('L'imbalsamatore' e 'Primo amore' sono solo i casi più vistosi), restituisce nuovo senso a quello che una volta si chiamava il meraviglioso. Grande attenzione alla dimensione artigianale degli effetti speciali, dunque, con trucchi anche ottici e 'mostri' fatti (in parte) a mano, a evitare quel tono falso e insopportabile dei film girati al computer e ormai tutti uguali. Nessuna concessione ai codici dominanti del fantastico (scene, costumi, musica, taglio del racconto, ritmo dell'azione: tutto ha un'impronta personale), a vantaggio della magia dell'insieme. (...) il regista di 'Gomorra' guarda (...) a un cinema che per una volta non gioca sui nostri riflessi condizionati ma punta davvero alla meraviglia, all'incanto delle forme e dei colori, allo stupore per un mondo ancora dominato dalla metamorfosi (il mondo magico non distingue tra umano, animale o vegetale). E pesca i suoi riferimenti con disinvoltura totale, magari accostando castelli medievali e caschi da palombaro che sembrano usciti da un libro di Verne. Ma soprattutto punta sulla forza ancor oggi travolgente di intrecci, personaggi e sentimenti davvero eterni (con qualche lieve fatica solo in certi snodi)." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 9 maggio 2015)

L'abbonamento costa € 50,00 (€ 40 per over 65, LIUC, studenti universitari) ed è possibile acquistarlo in prevendita al botteghino del teatro il 18, 19 e 20 settembre dalle 17 alle 19. Il lbiglietto per ogni singola proiezione costa € 4.50 intero, € 3.00 ridotto. Info: info@cinemateatrodante.it