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Senza filtro. Uno spettacolo per Alda merini

Sabato 14 Novembre alle ore 21.00 al Teatro della Corte

 

Sabato 14 Novembre alle ore  21.00 al Teatro della Corte di Castellanza la stagione teatrale Castellanzateatro, organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro e dello Sport, Teatro della Corte, UILT (Unione Italiana Libero Teatro) e con la compagnia teatrale Entrata di Sicurezza, prosegue con un nuovo spettacolo.

Immagine dallo spettacolo "Senza filtro"
 

Il Teatro della Corte ospita di nuovo la compagnia teatrale Eccentrici Dadarò che propone lo spettacolo Senza filtro prodotto dalla stessa compagnia e dedicato alla poetessa milanese Alda Merini scomparsa nel 2009 e dalla vita tormentata.
Realizzato da Fabrizio Visconti e Rossella Rapisarda, che sarà sulla scena a raccontare la storia di Alda Merini, con musiche dal vivo di Marco Pagani e regia di Fabrizio Visconti, lo spettacolo Senza filtro è la rappresentazione poetica e commovente della poesia tormentata della Merini che nella sua vita ha conosciuto il mondo della follia, cha ha saputo sublimare nei suoi versi.
È l’Alda Merini che frequenta i caffè sui Navigli milanesi quella che viene portata sulla scena da Rossella Rapisarda, che sa immedesimarsi con bravura nell’anima tormentata della poetessa: un ultimo appuntamento, quello in cui mettere la parola fine a un libro di appunti scritti giorno per giorno, attimo per attimo, battito per battito.Pagine che in un istante volano via.
Il luogo dell’appuntamento: il Bar Charlie, sui Navigli di Milano, dove l’Alda passa giornate a scrivere, parlare, ridere, incontrare, fumare, consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppo spesso lontana dal mondo. I protagonisti: un angelo custode e l’Alda. Ma è tutto vuoto al bar.
Nemmeno un caffè.
Dove sono finiti il Pier, la Ginetta, il Renato, il Giancarlo, dov’è l’Alda? Eppure sembra ancora di sentirle quelle voci e di rivederle quelle facce, facce in bilico, facce incompiute, facce di anime amanti di un amore senza filtro, che non si protegge dalla vita. Che è meglio rinchiuderli quelli così, meglio rinchiuderli dentro una casa, dentro un ruolo, dentro una corsia di manicomio, dentro un bar.
E l’Alda non c’è. O forse aspetta che il suo custode, quello strano clown che non capisce bene come funziona la vita, impari a fumare.
Fantasmi, angeli, uomini. Oggi la terra sembra non essere mai stata tanto vicina al cielo.
Uno spettacolo toccante e poetico.

Biglietto adulti € 10,00 – ridotto (minori di anni 18 –over 60) € 8,00. Prenotazione e tessera annuale obbligatoria € 3,00.
Per informazioni e-mail: info.teatrodellacorte@gmail.com - cell. 3429887660.