Il re dei giochi

Sabato 28 Novembre alle ore 21.00 al Teatro di Via Dante la stagione teatrale CastellanzaTeatro, organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro e dello Sport, Teatro della Corte, UILT (Unione Italiana Libero Teatro) e con la compagnia teatrale Entrata di Sicurezza, propone lo spettacolo Il re dei giochi, commedia brillante in due atti messa in scena dalla Compagnia degli Adulti e con la regia di Mario Pozzoli.
La Compagnia teatrale Gli Adulti è una compagnia amatoriale nata nel 1996 a Buccinasco con il preciso intento di mettere in scena spettacoli che facciano divertire gli spettatori, grazie ad un repertorio che predilige il genere brillante, ma senza dimenticare il teatro più impegnato. Anima della compagnia è Mario Pozzoli che per preparare la rappresentazione deIl re dei giochi si è ispirato a Luigi Pirandello e alla sua opera Così è (se vi pare).
Il re dei giochi è ambientato all’esterno del caffè di un piccolo paese, caffè dove si ritrova tutta la gente che conta e sparla senza fare economia di malignità. Come per Pirandello sono suocera e genero a tenere banco e ad accusarsi vicendevolmente di pazzia: la prima sostiene che la moglie di lui è sua figlia, l'altro lo nega e dichiara che è invece la sua seconda moglie.
Come nel dramma pirandelliano, tutti discutono e prendono le parti dei contendenti: è a questo punto che i giochi si scatenano, suscitando il desiderio dei paesani e le loro segrete velleità.
Cosa c'è di più stuzzicante che ficcare il naso negli affari degli altri? Gossip, speteguless, malignità, criticare e ridacchiare alle spalle dei nostri vicini. C'è un passatempo più bello di questo? È questo Il re dei giochi!
L'assortito trio femminile locale è un ginepraio di curiosità e ciarle, oltre che di pulsioni sentimentali represse. Il filosofo ne trae riflessioni sofisticate; il conte non si appaga delle bramose possibilità dei casi; altri ci penano sopra, mentre il commissario tenta di intervenire, e un operaio passa e ripassa congli attrezzi da lavoro... Ad ogni ora si bevono i caffè del disponibile barista e le chiacchiere tendono a voler conoscere la verità, l'impossibile verità vissuta da suocera, genero e moglie che culmina nel: "io sono colei che mi si crede", in cui Pirandello l'ha volutamente celata.
La novità consiste nell'ironia che percorre il coro eterogeneo dei personaggi, le cattiverie, l’accendersi della voglia di sapere, sapere, sapere ..., proprio come in Pirandello, ma molto di più! L’esasperazione della situazione è accompagnata da una fantasiosa colonna musicale che amplifica il petulante frugare generale. La bravura dell'autore e regista si avvale dell'affiatamento degli attori che mettono in scena uno spettacolo che unisce, a suo modo, dramma e comicità, divertimento e un pizzico di riflessione sul pettegolezzo che ammorba una piccola società di persone caratterizzate a dovere.
Una brillante, seducente ed enigmatica commedia. Uno spettacolo piacevole e divertente che mette in scena personaggi in cui chiunque può riconoscersi.

Ingresso € 10,00.= Prevendite presso la biglietteria del teatro o il Bar Fourteen – Via Veneto 19 – Castellanza.
Per informazioni: Ufficio Cultura – tel.0331526263 – e-mail: cultura@comune.castellanza.va.it.

In allegato il manifesto della stagione teatrale 2015-2016