Descrizione
ACQUISITA GRATUITAMENTE DAL COMUNE L’ EX AREA CANTONI SULLA SPONDA DESTRA DELL’OLONA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO MOVEON
Si è finalmente conclusa, dopo un lungo iter amministrativo l’acquisizione gratuita, da parte del Comune, di parte dell’area di fondovalle lungo la sponda destra del fiume Olona, posta a lato della Liuc per una superficie complessiva di 16.953 metri quadri. L’area sarà oggetto di riqualificazione con l’obiettivo di poterla rendere finalmente fruibile in modo sostenibile, grazie allo sviluppo del progetto MoveOn che prevede nel prossimo anno, la REALIZZAZIONE di una pista ciclopedonale che la attraverserà interamente.
“Nel luglio del 2016, agli inizi del nostro primo mandato amministrativo, fu siglato l’atto unilaterale di obbligo per l’acquisizione gratuita di questa area” – dichiara il Sindaco Mirella Cerini, presente insieme al Vicesindaco Cristina Borroni e all’Assessore Claudio Caldiroli – “atto che discendeva dagli accordi legati al piano attuativo dell’ex Peplos di via Bettinelli (dove oggi ci sono il Tigros e il nuovo complesso della Humanitas Mater Domini). Cancellammo l’ipotesi prevista di una permuta (con un’area comunale in zona vecchia stazione), prevedendo invece l’acquisizione a titolo gratuito dalla società Cantoni Spa di questa area, cedendo la volumetria e chiedendo, in aggiunta, anche il versamento di 400mila euro.”
“Con Delibera del Consiglio Comunale del 27/7/2016 si sono ratificati gli accordi ” – ha proseguito il Sindaco Cerini – “ ovvero si è provveduto a stralciare l’atto di permuta in luogo di una cessione gratuita, con Atto unilaterale d’obbligo, dell’area di fondovalle sulla sponda destra dell’ Olona, accettando da parte della società Cantoni ITC, il versamento di € 200.000 entro il 31/12/2016 e di una seconda trance da 200.000 a saldo, all’approvazione definitiva della riperimetrazione urbanistica dell’Ambito ATU1D e la bonifica dell’area stessa”
L’atto di cessione è stato siglato nei giorni scorsi, a seguito del versamento dell’ultima quota di 70.000 Euro e successivamente all’attuazione delle opere di bonifica previste, tra cui la demolizione del fabbricato esistente e il trattamento del materiale di risulta. Il materiale, trasformato da scarto a materiale inerte sarà riutilizzato per la riqualificazione prevista dalle progettualità future.
Il progetto MoveOn, che prevede una spesa complessiva di circa 550.000 euro di cui euro 80.000 finanziati dal Comune, collegherà la pista ciclopedonale della Valle Olona, oltre il ponte di Via Piave, attraversando l’area oggi diventata proprietà comunale, costeggiando l’Università fino a piazza Soldini e via Binda e terminando, per il tratto castellanzese, nel territorio del Comune di Legnano procedendo da Via per Castellanza. La criticità relativa al sottopasso tra la parte alta di LIUC e la parte bassa, è stata risolta attraverso l’inserimento di una passerella rialzata, i cui costi saranno sostenuti da Università LIUC per un importo complessivo di 100.000 euro e dalla Provincia di Varese per la restante parte.
“Nel piano obiettivo della LIUC c’è quello di migliorare la fruibilità dell’Università e del territorio agli studenti e ai cittadini ma anche ai visitatori”- ha dichiarato il Presidente di Liuc- , Riccardo Comerio - “Il progetto MoveOn e la ciclopedonale si inseriscono perfettamente in questo obiettivo. Come Consiglio di Amministrazione abbiamo voluto sostenere i notevoli aumenti dei costi delle materie prime, contribuendo alla costruzione della passerella e al completamento dell’intero progetto” i
“Un’attenzione ai giovani e alla città che abbiamo sempre avuto” – ha commentato il Presidente di Confindustria Varese Roberto Grassi – “creando questa Università che sempre di più vuole essere un polo del sapere e del saper fare e che ancora oggi dimostriamo con la creazione del progetto Mill e di una società sportiva”
“Siamo molto soddisfatti come Amministrazione di questo risultato” – ha dichiarato il Sindaco Cerini – “una presa d’atto essenziale per lo sviluppo della città e del nostro territorio. Il progetto Move On ha una valenza territoriale notevole perché prevede di collegare i territori dal nord al sud della provincia. Questo attirerà un flusso elevato di persone sul territorio, ma in modo sostenibile e si potranno innescare ricadute positive a livello economico e sociale. Ma non possiamo non ricordare che quest’area è inserita nel Masterplan per lo sviluppo del progetto Mill, Approvato in consiglio nel novembre 2022, che sarà l’altra sfidante progettualità per i futuro prossimo”.