TRE TENORI A CANNES: "YOUTH - LA GIOVINEZZA"
LA PELLICOLA DI PAOLO SORRENTINO VINCITORE A CANNES 2015 APRE IL CICLO DEDICATO AI MIGLIORI FILM ITALIANI DELL'EDIZIONE 2015
Dopo la doppia proiezione della Intro della scorsa settimana, il cineforum organizzato dall'Assessorato alla Cultura in collaborazione con l'associazione Amici del Teatro e dello Sport entra nel vivo proponendo le migliori pellicole del festival di Cannes 2015. Lunedì 28 settembre alle 21 al teatro di via Dante ad aprire le danze di "Tre Tenori a Cannes" è proprio il lavoro vincitore, "Youth - la giovinezza", splendido film di Paolo Sorrentino che, con i raffinati registri allegorici del suo linguaggio cinematografico, racconta lo scorrere della vecchiaia di due artisti (un musicista e un regista) in un lussuoso resort rifugio nelle alpi svizzere. Cast stellare con protagonisti gli ottantenni Michaele Caine e Harvey Keitel affiancati da Jane Fonda, Rachel Weisz, Luna Mijovic, Paul Dano
La trama
I quasi 80enni Fred e Mick sono amici di vecchia data. Fred è un compositore e direttore d'orchestra in pensione; Mick è un regista ancora operativo. I due stanno trascorrendo una vacanza presso un elegante albergo ai piedi delle Alpi ed entrambi sentono che il loro tempo si sta rapidamente esaurendo. Nonostante ciò, Fred e Mick decidono di affrontare il loro futuro insieme, osservando con curiosità e tenerezza l'ingarbugliata vita dei rispettivi figli e l'entusiasmo dei giovani sceneggiatori di Mick, così come quello degli altri ospiti. Nel frattempo, Mick si impegnerà per portare a termine la sceneggiatura di quello che immagina sarà il suo ultimo film importante e Fred, che non ha alcuna intenzione di tornare alla carriera musicale, riceve una proposta per tornare sul podio e dirigere un importante concerto.
"Paolo Sorrentino non fa sconti ai sentimenti misti di terrore e rassegnazione che incombono sugli uomini quando la fatidica clessidra non comunica più segnali incoraggianti, ma ha il potere di deviare l'attenzione degli spettatori da un'analisi asettica e oggettiva della relativa condizione (la vecchiaia esiste) alla percezione dei fenomeni complessi e contraddittori che la definiscono in maniera diversa presso i singoli individui. Il suo talento è tale che l'impresa non appare mai persa in partenza, persino nel caso - come in 'Youth - La giovinezza' che da ieri soddisfa l'immensa attesa suscitata dai trionfi di 'La grande bellezza' - di un tema e un'ambientazione gravati da ciclopici precedenti soprattutto letterari e cinematografici. (...) 'Youth' è stato presentato come un piccolo film, ma in realtà è grande o quanto meno lo è per come espone alla massima potenziale caratteristiche autoriali di Sorrentino o, per capirci meglio, il suo modo d'affrontare il problema di «addomesticare la bestia», cioè di venire a patti con la propria straordinaria bravura, di sottomettere alle esigenze della trama l'istinto della performance o l'esibizione d'energia creativa, per così dire, pura e autonoma. (...) Il grande e appassionante problema del giovane e vincente concittadino risiede sempre, secondo noi, nella sua incredibile capacità di vedere sempre «oltre» la sequenza che sta girando e ci sta mostrando e quindi nella dose di auto-sarcasmo che gli serve per non rischiare di poterla demolire nell'attimo seguente." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 21 maggio 2015)
Il cineforum accompagnerà la stagione fino al 6 giugno 2016 per 34 appuntamenti; l'abbonamento costa € 50,00 (€ 40 per over 65, LIUC, studenti universitari) ed è possibile acquistarlo in prevendita al botteghino del teatro il 18, 19 e 20 settembre dalle 17 alle 19. Il lbiglietto per ogni singola proiezione costa € 4.50 intero, € 3.00 ridotto. Info: info@cinemateatrodante.it