Pomeriggi da fiaba: due appuntamenti teatrali per l’infanzia

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La Biblioteca Civica ospita Teatro Laboratorio e Pandemonium Teatro con spettacoli dedicati alla tradizione popolare e al viaggio in treno

Data:

14 ottobre 2025

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Pomeriggi da fiaba: due appuntamenti teatrali per l’infanzia

Descrizione

Torna alla Biblioteca Civica di Castellanza la rassegna “Pomeriggi da fiaba” con due appuntamenti teatrali pensati per avvicinare i più piccoli al mondo dello spettacolo dal vivo. Gli eventi si terranno nella sala conferenze della biblioteca in piazza Castegnate, con inizio alle 16,30. «La nuova edizione di Pomeriggi da fiaba nasce con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli a un’esperienza culturale autentica e affascinante -sottolinea Davide Tarlazzi, assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Castallanza-. Il teatro, con la sua forza evocativa e immaginativa, sa parlare ai bambini, riesce a coinvolgerli e a creare momenti di partecipazione e condivisione autentica sia tra i pari sia tra piccoli e grandi. È un progetto bello, pensato con cura e sensibilità. Invitiamo quindi le famiglie a partecipare e a vivere insieme il piacere di uno spettacolo dal vivo pensato per loro».

I raccontadini: un viaggio nel mondo contadino
Il primo appuntamento è previsto per sabato 25 ottobre con “I raccontadini - Storie di vita dalla tradizione popolare”, spettacolo a cura di Teatro Laboratorio di Mairano con Alessandra Domeneghini e Walter Forzani, regia di Sergio Mascherpa. Bepi e Teresina, questi i nomi dei due protagonisti, un tempo erano contadini. Lui suona e lei racconta, e così fra un battibecco e una risata accompagnano il pubblico in un percorso attraverso i momenti significativi della vita rurale di un tempo: la vita domestica con i suoi ritmi lenti, i filò nelle stalle dove si raccontavano storie durante le sere d’inverno, la cucina come cuore pulsante della vita familiare, la camera da letto luogo del riposo ma anche del gelo nelle fredde notti invernali. Lo spettacolo non si limita agli spazi domestici ma esplora anche i luoghi della vita sociale dell’epoca. I campi dove si trascorreva gran parte della giornata, la scuola con metodi e strumenti tanto diversi da quelli odierni capaci di stupire i bambini contemporanei, la piazza dove l’intero paese convergeva nei giorni di festa. Oggetti antichi prendono vita sulla scena grazie al lavoro di Francesco Martinelli, mentre i burattini realizzati da Walter Forzani aggiungono magia alla narrazione. Il tutto è accompagnato da suoni, musiche e canti della tradizione popolare che restituiscono l'atmosfera autentica di quell’epoca. Per questo primo appuntamento l'ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti, senza necessità di prenotazione.

Tutti in treno: l’avventura del viaggio su rotaia
Il secondo appuntamento è previsto per sabato 22 novembre con “Tutti in treno”, produzione di Pandemonium Teatro di Bergamo con testo e regia di Tiziano Manzini. Lo spettacolo parte da una domanda semplice ma evocativa: quale bambino non è rimasto incantato dallo straordinario spettacolo di un treno che corre sui binari? E chi non ricorda come momento magico il suo primo viaggio in treno? La produzione bergamasca definisce il treno come «il giocattolo più grande del mondo», non solo perché è il mezzo di trasporto che, più di altri, permette ai viaggiatori di stare insieme, incontrarsi, raccontare e raccontarsi, ma anche perché attraversando paesi e paesaggi diversi diventa strumento di conoscenza e socializzazione. Lo spettacolo, interattivo, permette ai giovani viaggiatori di vivere un’avventura incantata incontrando personaggi e luoghi simbolici delle storie ferroviarie: la stazione con i suoi rumori e la sua frenesia, il capotreno con il suo fischietto, i saluti dal finestrino al momento della partenza, l'attraversamento della lunga galleria buia, compagni di viaggio inaspettati e persino possibili incursioni di rapinatori, investigatori e indiani. Un divertente viaggio pensato per tutti: per coloro che hanno già avuto la fortuna di viaggiare in treno, per quelli che hanno solo giocato con i trenini in miniatura e anche per chi è stato costretto troppe volte a fare il trenino solo per mettersi in fila. Per questo secondo spettacolo l’ingresso rimane gratuito ma è necessaria la prenotazione al numero 0331.503696 o scrivendo all’indirizzo email biblioteca@comune.castellanza.va.it.

Entrambi gli spettacoli sono consigliati per bambini a partire dai 3 anni e rappresentano un’opportunità per le famiglie del territorio di avvicinarsi al teatro in un contesto accessibile e pensato specificamente per l’infanzia.


Ultimo aggiornamento

14/10/2025, 10:12

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