Cineforum 2025-2026 - Scomode verità

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Riprendono il via le proiezioni della rassegna Cineforum 2025/2026 tutti i lunedì sera alle ore 21,00

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Cineforum 2025-2026 - Scomode verità

Descrizione

L’Associazione Amici del Teatro, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Castellanza e la Parrocchia S. Giulio, propone il CINEFORUM 2024/2025.

Le proiezioni si terranno al LUNEDÌ ore 21,00 presso il CINEMA TEATRO DANTE di Via Dante n. 5 in Castellanza. Ogni inizio ciclo sarà introdotto dal critico cinematografico ENRICO DANESI..


Il giro del mondo in 8 film

In questa sezione il Cineforum andrà a sondare come la cinematografia viene declinata in ogni andito del pianteta Terra. Durante questo viaggio virtuale si potrà apprezzare uno spaccato di culture, paesaggi e narrazioni lontane.


Trama

Pansy è una donna segnata dal dolore dopo la morte della madre e da una vita di privazioni, che ha trasformato quel dolore in rabbia e in una capacità quasi inesauribile di insultare e offendere il prossimo, compresi il marito e il figlio, ma anche i totali sconosciuti che incontra per strada. La sorella minore Chantelle fa del suo meglio per arginare la furia verbale ed emotiva di Pansy, comprendendo fino in fondo la fonte primaria della sua collera. Ma Pansy non riesce ad affrontare le scomoda verità su se stessa, e prosegue nelle sue esternazioni al vetriolo, alienandosi l'affetto e l'empatia di chiunque abbia la sventura di avere a che fare con lei. Per fortuna Chantelle non molla, e forse riuscirà ad aprire un varco nella corazza inscalfibile che Pansy si è costruita per poter continuare a sopravvivere.

Costruito su premesse quasi comiche, il sedicesimo film del regista inglese over-80 è ancora una volta pronto a mettere a nudo i sentimenti più nascosti dei suoi protagonisti, e a farli esplodere in un tour de force emotivo finale catartico e straziante. Leigh posa su ognuno dei personaggi in scena il suo sguardo compassionevole e gentile, ma non risparmia loro l'esibizione di assortite meschinità e vigliaccherie, né del degrado umano provocato da una sofferenza interiore ingestibile ed egoriferita. Ognuno di loro porta la sua croce, chi con grazia, chi con apparente indifferenza, chi somatizzando e chi scagliandosi contro il mondo a testa bassa.

Al centro di un film dalla scrittura magistrale (sempre di Leigh) che gestisce con altrettanta maestria le sfilze di insulti di Pansy e i dialoghi serrati e dolorosi fra lei e i suoi famigliari, c'è l'intensa interpretazione di Marianne Jean-Baptiste, che qui rovescia completamente l'altra sua memorabile interpretazione in un film di Mike Leigh, ovvero quella di Hortense in Segreti e bugie. La sua Pansy passa dall'essere un personaggio comicamente odioso e respingente a rivelare un'umanità ferita così profondamente da non saper trovare le parole per esprimersi. Ed è davvero inspiegabile che Baptiste non sia stata in prima fila fra le attrici candidate ai massimi premi interazionali del 2024.

Accanto a lei c'è un gruppo di attori altrettanto formidabili, a cominciare da Michelle Austin (anche lei già apprezzata in Segreti e bugie e in un altro film di Mike Leigh, Another Year) nei panni di Chantelle, per proseguire con David Webber che interpreta il marito di Pansy, tanto vittima quanto involontario complice, e con Tuwaine Barrett, il figlio Moses che affronta con passività il malessere materno, cercando disperatamente una via di uscita e di riscatto personale.

Alla fine Leigh ci spinge, anzi ci costringe, a riconoscere l'umanità nascosta in ognuno di loro, e ad abbracciare la loro esistenza danneggiata, comprendendo fino in fondo il loro male di vivere, o il loro tentativo di non rimanere schiacciati dalle dinamiche famigliari in atto. Qui non ci sono mostri, men che meno l'insopportabile Pansy, ma solo esseri umani che cercano di tirare avanti come possono, davanti alle svolte inaccettabili della loro vita e alla violenza delle altrui reazioni di fronte a tanto sconcerto esistenziale.

 

Fonte: Mymovies

 


A chi è rivolto

Le proiezioni del Cineforum sono rivolte a tutti gli amanti del cinema

Date e orari

3 novembre 2025

A cura di

Costo

L’abbonamento all’intera rassegna costa 90 euro (ridotto, 80 euro) mentre l’ingresso per spettacolo singolo è di 5,50 euro (ridotto 4,50).

Ultimo aggiornamento

07/10/2025, 13:42

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